Marchi e impronte che rimangono nel tempo

L'argilla e il suo utilizzo

A Trento, e al S.A.S.S. in particolare, molto spesso sono i laterizi a consegnarci le prove della presenza di tracce della città romana. Con questo termine si indicano tegole, coppi, mattoni, tubuli per gli impianti di riscaldamento e pesi da telaio realizzati in argilla. Spesso sulla loro superficie sono presenti i marchi di fabbrica o delle impronte.

Il marchio indicava il luogo di produzione, fornendo importanti informazioni sui centri di lavorazione. In Trentino sono state rinvenute tracce di piccole fornaci attive nell’ambito di modeste proprietà realizzate vicino a cave di argilla. Erano pochi gli impianti di una certa ampiezza. Ne sono stati rinvenuti uno in Val di Non e uno nei pressi di Volano e in Alto Adige nella zona tra Bolzano ed Egna.

Talvolta sui laterizi si trovano anche delle impronte di cani, gatti e… piedi di bambini. Questo accadeva perché, una volta realizzati, venivano messi a seccare all’aperto: era possibile quindi che qualcuno vi passasse sopra casualmente o per gioco.


14/04/2020