Civica scuola musicale "Riccardo Zandonai"

La Scuola è attiva con i corsi di pianoforte, violino, violoncello, flauto traverso, tromba e trombone, arpa, chitarra.

Nata nel 1889 e comunale dal 1908, la Civica Scuola Musicale Zandonai ha sempre avuto come motivi ispiratori fondamentali della sua attività il compito e l'intento di dare ai cittadini una cultura musicale seria, accurata, profonda, sia a chi voglia intraprendere degli studi finalizzati alla professione di musicisti, sia a chi voglia sviluppare un percorso di crescita culturale personale.

Oltre ai corsi di insegnamento strumentale individuale di pianoforte, violino, violoncello, flauto, tromba e trombone, arpa e chitarra e ai corsi formativi collettivi la scuola è presente sul territorio con progetti di propedeutica musicale per gli Istituti scolastici primari e secondari, corsi per adulti, collettivi e individuali, nell'ottica della formazione permanente, corsi di aggiornamento per insegnanti, progetti e scambi con altre realtà musicali nazionali, in particolare con i Conservatori con cui ha stipulato una convenzione.

L'attività didattica fornisce risultati di rilievo e crea musicisti in professione: gli allievi che desiderano seguire un corso di studi avanzato sono accompagnati nel percorso di certificazione presso i Conservatori o agenzie internazionali (Abrsm).

Sul territorio la Civica Zandonai promuove tutta una serie di relazioni con le più importanti istituzioni culturali e scolastiche, cittadine ed extra cittadine come l'Associazione Filarmonica, Associazione Mozart, Biblioteca civica, Conservatorio Bonporti di Trento, Festival Mozart, Mart, Mozart Italia, Museo Civico, Orchestra Haydn, Scuole Musicali, Università.

Tra le attività che vedono la partecipazione diretta degli allievi, i saggi di classe e finali, a tema o nella forma del concerto, costituiscono sempre un momento particolarmente significativo della vita della scuola che coniuga l'emozione per la verifica del lavoro svolto e una particolare festività musicale che coinvolge immancabilmente i giovani e giovanissimi musicisti, gli insegnanti e il pubblico.