Love, maybe Love-inaugurazione sabato alle 18

La V biennale d’arte

Mostra

Dieci anni di presenza sul territorio regionale sono un evento di compleanno rilevante, pertanto l’associazione artistica si mette in mostra con un tema che avrà l’aspetto più semplice e naturale del vivere, ma che ad oggi spesso è lasciato in un cassetto ammuffito, oppure stivato come rifiuto speciale in qualche angolo sconosciuto del pianeta, senonché dell’umanità stessa: l’Amore. Si tratta di una mostra collettiva comprendente un numero di quarantasei soci e di sei eventi culturali correlati al tema scelto, ovvero L’Amore.

Un tema importante in un momento socio-culturale difficile, in quanto pervaso per la maggior parte da tematiche legate alla paura, terrorismo, diffidenza, incomprensione, egoismo, arrivismo, indifferenza, solitudine e scaltrezza sentimentale. Un tema da rinnalzare nella sua nobile natura declinandolo in tutte le sue forme possibili. Per tale motivo, Fida Trento vuole impegnarsi a trasmettere al cittadino, sia a livello artistico, che culturale, una ampia articolazione e coniugazione dello stesso, nonché di speranza positiva a riguardo, così da aprire a ventaglio questo sentimento di cui, forse, la società attuale tende a dimenticarsi. Si parlerà d’Amore. Si metterà a nudo l’Amore. Si esalterà l’Amore. Si racconterà l’Amore. Si tirerà fuori l’Amore. Si creerà Amore. Si darà Amore.

Esprimere con arte e con l’arte in ogni sua forma, mettere in relazione il sentimento più mobile, di cui gli esseri viventi sono dotati, in tutte le sfaccettature possibili, partendo da quello di relazione in genere, di genere, passando per quello passionale di genere, libero, proibito, arrivando all’Amore Universale, sarà il focus e il fuoco, che gli artisti Fida metteranno in evidenza e accenderanno, affinché i visitatori della mostra potranno divenirne i fruitori  e trasformarsi in dardi di una missiva invisibile pulsante di tale sentimento.

La mostra avrà come ospite d’onore, non un artista famoso e “glemuroso”, bensì un ragazzo cieco e disabile, frequentante ANFFAS, che ha la passione della fotografia e attraverso la quale apporta dei benefici al suo stato di autismo medio-alto. Questa scelta è strettamente legata al tema, in quanto proprio l’amore che egli ha per l’arte della fotografia e per realizzare la fotografia sono la propulsione principe di sé: Roberto Bertoldi.
Da circa 2 anni è il protagonista del progetto FREELANCE, ideato da Elisa Marafon con la supervisione pedagogica della dott.ssa Annachiara Marangoni, che gli ha offerto l'occasione di coltivare la sua passione per la fotografia e la macchina fotografica. Nel 2016 Roberto ha partecipato - nella sezione dedicata alle persone con disabilità - al 3° concorso Giulio Perticone "...scrivere con la luce", organizzato dal Rotary Club Abruzzo e Molise; a Roberto è stato assegnato il primo posto.

  

Programma eventi:

16 settembre ore 18.00 
Sale Thun – Torre Mirana
Vernissage
V Biennale Fida Trento, LOVE, MAYBE LOVE con la partecipazione straordinaria di Franco De Battaglia e spettacolo flamenco "EL AMOR BRUJO" di Loretta Grisenti e Otilia Craciunel.

17 settembre ore 18.00
Sale Thun – Torre Mirana
"EROS E SOPHYA"
Breve simposio sull’amore sapienziale, di Angelo Tonelli, poeta, scrittore e tra i maggiori grecisti viventi, accompagnato dal violoncello di Micael Strom

18 settembre ore 18.00
Sale Thun – Torre Mirana
“L’INVENZIONE DELL’AMORE”
Conferenza di Mauro Milanaccio, psicanalista, responsabile Jonas Trento. 

22 settembre ore 18.00
Sale Thun – Torre Mirana
“LUCI D’OMBRA”
Può l'autismo modificare la percezione della realtà? E se la persona con autismo fosse cieca, come vedrebbe gli odori?  L'opera di Roberto Bertoldi risponde a queste domande. Presentazione dedicata a Roberto Bertoldi a cura della Dr.ssa Annachiara Marangoni.

29 settembre ore 17.30
Sala Falconetto, Palazzo Geremia
NEL CUORE DELL’OPERA
Incontro poetico-artistico con Gian Ruggero Manzoni, poeta, narratore, teorico dell’arte, drammaturgo. 

01 ottobre ore 18.00
Sale Thun – Torre Mirana
Finissage
COME AMMAZZARE LA MOGLIE E PERCHE’ AMMAZZARE IL MARITO SENZA TANTI PERCHÉ'.
Musica, prose, poesie di Annachiara Marangoni e Alfonso Masi. Musiche di Luciano Maino.


organizzazione: Fida Trento