Concerto per l'Afghanistan: Sabri Brothers (Pakistan), Fana Dervisci Roteanti

Sabri Brothers è un gruppo di sei cantanti pakistani, provenienti dalla città di Karachi, che sono stati portati alla ribalta internazionale attraverso la collaborazione con Peter Gabriel. Sono i più prestigiosi interpreti della tradizione Qawwali, un canto devozionale, mistico, che rappresenta una delle più gioiose espressioni del sentimento di fede e di devozione dei musulmani. Il loro riferimento spirituale è il sufismo, che possiamo considerare una delle espressioni più pacifiche e tolleranti all’interno del mondo musulmano. Sono per la prima volta nel nostro Paese ed il tour, che ha toccato Berlino, Amburgo, Parigi, Londra, Francoforte, ha motivazioni umanitarie. Tutti gli incassi saranno infatti devoluti all'UNHCR Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati che si occupa di interventi umanitari ed è attivo in questo momento drammatico in Afghanistan.

Con loro si esibisce il gruppo Fana, composto da danzatori dervisci e musicisti moderni, che aderiscono alla filosofia sufi. Fana significa estinguersi, dissolversi nell'Uno, nel Divino. Il loro spettacolo è un’immersione musicale nelle profondità mistiche del Sama e della Danza dell'Estasi, che vede i Dervisci danzanti girare sul loro asse, come i pianeti, per volgersi verso il loro cuore, centro di connessione col Divino.

Si tratta di un'occasione concreta, importante, per fare la conoscenza con culture, spiritualità e mondi musicali differenti, dando nel contempo un piccolo aiuto al popolo afghano, così provato in questo momento, attraverso l’Istituzione più prestigiosa ed affidabile.