Fascist Legacy
Diritti alla deriva
Crimini di guerra italiani nel periodo fascista: quali furono i fatti? I criminali furono perseguiti?
Interviene GUSTAVO CORNI, professore ordinario di storia contemporanea presso l'Università di Trento
Gran Bretagna, 1989
Titolo originale: Fascist Legacy
Genere: Documentario
Durata: 95'
Regia: Ken Kirby
Documentario prodotto e trasmesso dalla BBC.
Affronta il tema della rimozione dei crimini sistematicamente commessi dall'Italia fascista nella costruzione del suo impero, in nome della "superiore civiltà italica" e della sua "missione civilizzatrice", in Africa (Libia, Etiopia, Somalia) e nei Balcani (Albania, Jugoslavia e Grecia). Massacri di civili, distruzione di interi villaggi, eliminazione delle élite intellettuali e politiche, uso di armi chimiche, distruzione delle colture e del bestiame per ridurre alla fame la popolazione, deportazioni e campi di concentramento con una mortalità che arrivò sino al 50% degli internati. Una serie di orrori, con un bilancio di morti, arrotondato per difetto, di 300.000 etiopi, 100.000 libici, 100.000 greci e 250.000 jugoslavi.
La prima parte, intitolata A Promise Fulfilled (Una promessa mantenuta), documenta questi crimini analizzando quanto avvenne in Etiopia e Jugoslavia. Gli episodi e i luoghi più significativi di questi crimini vengono ripercorsi affiancando alle immagini dell'epoca il racconto di testimoni oculari e il commento di alcuni autorevoli storici, fra cui Angelo Del Boca, Guido Rochat e lo jugoslavo Ivan Kovacic.
La seconda, intitolata A Pledge Betrayed (Un'impegno tradito) illustra le ragioni per cui i responsabili di quei crimini non furono mai processati e incriminati, contrariamente agli impegni precedentemente presi dagli Alleati, né si sviluppò mai un serio dibattito pubblico che rielaborasse la memoria collettiva di tali eventi, rimasta così ancora oggi abbandonata a un'ambigua mescolanza di rimozione e luoghi comuni ereditati dalla propaganda autoassolutoria del regime.
Organisation: Progetto Colomba