Filmfestival: Valle d'Aosta - Alpi - Ergy - Antartide 2002 - Arte in caserma - Street boulder contest 2003 the video - Portret

Kino

52° Filmfestival Internazionale Montagna Esplorazione Avventura 'Città di Trento'

Fuori concorso
Il Club Alpino Italiano presenta
Valle d'Aosta - Alpi. Le marittime e le liguri
di Folco Quilici - 35’ + 35’ (Italia, 2004)
il regista sarà presente in sala
Ultimi due film della serie, voluta dal CAI, dedicata alle Alpi dall’Adriatico al Mar Ligure

Ergy > M 7/5
di Marat Sarulu - 10’ (Kazakhstan)
Un ragazzo prende il volo sopra la sua piccola città, lasciando il labirinto di una grigia vita di provincia.

Antartide 2002
di Gianni Bigoni - 54’ (Italia)
Un’appassionante spedizione in barca a vela attraverso una delle rotte più difficili del mondo, nella penisola artica tra “Capo Horn” e lo “Stretto di Drake”.

Arte in caserma Street boulder contest 2003 the video > M 7/5
di Massimo Sacchi e Andrea Negrinelli - 20’ (Italia)
A Milano, nel novembre del 2003, viene organizzata la prima competizione di arrampicata in ambito urbano: la “Street Boulder Contest 2003”; una sfida giocosa nel segno del puro divertimento.

Portret > M 7/5
di Sergey Loznitsa - 28’ (Russia) s.comm.
Straordinari ritratti cinematografici di gente comune proveniente dalla Russia. Figure immobili in ambienti fatiscenti evocano l’atmosfera di un mondo in disfacimento e di una vita inconsistente.

L’OCCHIO DEL REGISTA FOLCO QUILICI SULLE ALPI ITALIANE
Valle d’Aosta, Alpi Marittime e Alpi Liguri chiudono l’opera filmica del Cai in otto puntate

Nel 1997 il regista Folco Quilici, ha iniziato la collaborazione con la Commissione Cinematografica Centrale del Cai per realizzare e produrre la serie ”Le Alpi Italiane” in otto puntate. Domani pomeriggio al Multisala G. Modena di Trento, alla presenza di Folco Quilici e del Presidente della Commissione Cinematografica del Cai Bruno Delisi saranno presentate le ultime due puntate della serie.

LA VALLE D’AOSTA
Il documentario è il settimo della serie dedicata al versante italiano delle Alpi. La troupe è giunta sul posto in uno dei momenti più critici della grande catena montuosa i cui ghiacciai stretti nella morsa di un caldo africano, mostravano i segni di una tragica e straordinaria sofferenza. Una situazione estremamente difficile con riflessi negativi anche sulle attività alpinistiche causa l'instabilità di pareti, cornici e cenge. In questo quadro l'elicottero, magistralmente guidato da un pilota cineasta e alpinista, si è rivelato la longa mano dell'operatore che in tal modo ha potuto catturare immagini e testimonianze di una bellezza inconsueta sul regresso dei ghiacciai illustrato dal glaciologo Claudio Smiraglia, Presidente del Comitato scientifico del CAI. I grandi panorami, le vette famose, i rifugi e i bivacchi arroccati in posizioni incredibili, i momenti più esaltanti del Trofeo Mezzalama sferzato dal vento e dalla neve, le immagini di repertorio della Cineteca del CAI, costituiscono affascinanti momenti del filmato.

ALPI - LE MARITTIME E LE LIGURI
Ottavo ed ultimo filmato della serie Alpi ideata e voluta dal Club Alpino Italiano, prodotta con la regia del famoso cineasta Folco Quilici, che le ha dato continuità di stile e spessore culturale. La serie è stata realizzata con il determinante apporto economico, tecnico e organizzativo del CAI e con il contributo della RAI e delle Regioni interessate. L'arco alpino è rappresentato nei suoi molteplici aspetti, dalla nascita dalle acque dell'Adriatico al suo sprofondarsi nell'azzurro Tirreno. I documentari seguono il movimento del sole. Con spettacolari immagini la cinepresa percorre il territorio dalle profondità della grotta di Toirano alle altezze del Monte Argentera. Passando per valli e borghi affascinanti, i famosi "villages perdues”, registra testimonianze di civiltà e di culture secolari. A queste carrellate, che abbracciano in straordinarie visioni l'arco delle Marittime, non sfuggono le ripide pareti del Mongioie e le verticali falesie del Finalese salite da esperti alpinisti.