Fino all'ultimo respiro

Kino

CRIMES

Francia, 1960 Durata: 87 m
Michel Poiccard, ladro d'automobili, uccide un motociclista della polizia stradale che lo inseguiva per un sorpasso proibito. Tornato a Parigi, ritrova Patrizia, un'amichetta americana di cui s'era innamorato. Intanto la polizia, che l'ha identificato, lo ricerca. Opera prima di J.-L. Godard, questo film sul disordine del nostro tempo divenne il manifesto della Nouvelle Vague e, insieme con Hiroshima mon amour (1959) di Alain Resnais, contribuì alla trasformazione linguistica del cinema negli anni '60, sfidando le regole canoniche della grammatica e della sintassi tradizionali. L'anarchismo di cui fu accusato (o per il quale fu esaltato) è più formale che contenutistico: nelle peripezie dell'insolente J.-P. Belmondo che fa il duro, imitando Humphrey Bogart, si nasconde molta tenerezza.

INTERPRETI PRINCIPALI: Jean-Paul Belmondo, Jean Seberg, Daniel Boulanger, Jean-Pierre Melville - REGISTA: Jean-Luc Godard


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