Il dramma dell’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia nello sguardo di un poeta: Biagio Marin e la Venezia Giulia
Il 13 marzo alle 17.00 a Trento si parlerà de “Il dramma dell’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia nello sguardo di un poeta: Biagio Marin e la Venezia Giulia” con Edda Serra, presidente del Centro studi Biagio Marin di Grado e Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.

L'Associazione Museo storico in Trento, l'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia-Comitato di Trento e il Circolo ricreativo Ente Regione, venerdì 13 marzo a Trento al Palazzo della Regione, invitano la cittadinanza all'incontro incentrato sulla figura del poeta e scrittore Biagio Marin e sul dramma dell’esodo dalle terre istriane e dalmate.
I relatori saranno la professoressa Edda Serra - che ha collaborato con lo scrittore provvedendo alla cura delle sue poesie, ha fondato a Grado il Centro studi Biagio Marin e ne è l'attuale presidente – e Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.
All’incontro porteranno i loro saluti Alessandro Andreatta, sindaco di Trento e Presidente dell'Associazione Museo storico in Trento, Anna Maria Marcozzi Keller, presidente dell'ANVGD-Comitato di Trento e Giancarlo Ianes, presidente del CRER.
La serata sarà coordinata da Roberto De Bernardis.
Biagio Marin nasce a Grado il 29 giugno 1891. Consegue la maturità ginnasiale studiando a Gorizia e Pisino. Laureato in filosofia a Roma dopo la fine della prima guerra mondiale, insegna nelle scuole superiori e dal 1941 è bibliotecario presso la sede triestina della Assicurazioni Generali. Nel periodo universitario frequenta a Firenze il gruppo degli intellettuali vociani. Nel 1945 fa parte del CLN di Trieste. Riconosciuto come uno dei massimi poeti del Novecento, autore di numerose raccolte di poesie composte nel dialetto della sua isola, muore a Grado il 24 dicembre 1985.
Organisation: Associazione Museo storico in Trento - Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia-Comitato di Trento - Circolo ricreativo Ente Regione