Il ragazzo che era in lui

Konferenz

Presentazione di Il ragazzo che era in lui

Enrico Camanni
Il ragazzo che era in lui (ed. Vivalda, 2011).
Con l'autore, intervengono Giorgio Vivalda, editore, e Gianluigi Montresor (edizioni Vivalda).

Dopo La sciatrice e L'ultima Camel blu arriva la terza avventura di Nanni Settembrini, guida e soccorritore del Monte Bianco.
Il "Torinese" si sposta nelle Dolomiti per accompagnare tre clienti sulla cima della Civetta e per rincorrere un sogno mancato di gioventù. A cavallo tra le utopie del Sessantotto e le rivendicazioni dei precari di oggi, la storia segue le tracce di una donna seducente e di due ragazzi misteriosamente scomparsi sul diedro Philipp, il mitico itinerario della parete nord ovest. Settembrini si trova coinvolto in una ricerca appesa all'urgenza e al dovere professionale di salvare due vite, ma è come se mettesse in salvo se stesso, la sua passione, l'inguaribile bisogno di rimettersi in gioco.
Un romanzo sull'impossibilità di fermare la gioventù e sulla necessità di cercarla ogni giorno per restare vivi.

Enrico Camanni
Nato a Torino nel 1957, è approdato al giornalismo attraverso l’alpinismo. Ha diretto il mensile Alp, la rivista internazionale L’Alpe e il mensile Piemonte Parchi. Collabora con le pagine culturali de La Stampa e si occupa di progetti museali (Bard, Torino, Vinadio).
Ha curato numerosi libri sulla letteratura e la storia dell’alpinismo, un saggio sulla nascita delle Alpi (In principio era il mare) e un’antologia di Dino Buzzati (Le montagne di vetro). Per il Gruppo Abele ha lavorato a un’inchiesta sul suicidio in Italia (L’ultimo messaggio).
Più recentemente si è dedicato alle Alpi contemporanee, in particolare con La nuova vita delle Alpi (Bollati Boringhieri, 2002), Il Cervino è nudo (Liaison, 2008) e Ghiaccio vivo, storia e antropologia dei ghiacciai alpini (Priuli e Verlucca, 2010).