Incontro con Alicia Alonso

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Il Ballet Nacional de Cuba, che metterà in scena giovedì 13 febbraio alle 20.30 al Teatro Sociale “Nozze di sangue “ e “Carmen”, è diretto da un personaggio che è ormai nella storia della danza mondiale: Alicia Alonso.
Questa straordinaria coreografa e danzatrice, oggi ottantaduenne, sarà a Trento con la Compagnia e giovedì alle ore 17.00 al Teatro Sociale terrà un incontro aperto al pubblico, che sarà veramente un modo per conoscere una storia di vita speciale, che si intreccia con lo sviluppo dell’arte coreutica degli ultimi sessant’anni. Alicia Alonso è Ambasciatrice dell’Unesco.

Nata a L’Avana nel 1921, qui iniziò giovanissima lo studio della danza, nella Scuola di Balletto della Società Pro-Arte Musical. Il lago dei cigni, accanto a Robert Belsky del famoso Ballets Russes di Montecarlo, segna l’inizio della sua attività.
Dopo il matrimonio con Alonso, si trasferì negli Stati Uniti, dove lavorò con il russo Mikhail Mordkin, e dove continuò la sua formazione con Enrico Zanfretta, Alexandra Fedorova e vari eminenti insegnanti della School of American Ballet di Balanchine.
La sua carriera professionale vera e propria iniziò nel 1938, a Broadway, col debutto delle commedie musicali Great Lady (coreografia di William Dollar) e Stars in your eyes (diretto da Joshua Logan, con Jimmy Durante). Un anno più tardi entrò nelle file del American Ballet Caravan fondato da Lincoln Kirstein, antecedente dell’attuale New York City Ballet, comparendo in titoli quali Charade di Lew Christensen e Billy the Kid di Eugene Loring.
Nel 1940, anno della sua fondazione, si unì al Ballet Theater of New York di Lucia Chase e Richard Pleasant: a partire da quel momento iniziò una brillante fase della sua carriera, come massima interprete delle grandi opere del repertorio romantico e classico. In quel periodo lavorò accanto a Mijail Fokine, George Balanchine, Leonide Massine, Bronislava Nijinska, Antony Tudor, Jerome Robbins e Agnes de Mille, oltre ad altre significative personalità della coreografia del XX secolo. Nel 1943, sostituendo d’improvviso Alicia Markova al Metropolitan, debutta in Giselle accanto ad Anton Dolin: è subito trionfo, e Giselle diventa il “suo” capolavoro, sia come danzatrice che come coreografa. Fu l’interprete principale nella prima mondiale di opere importanti come Undertow, Fall River Legend e Theme and Variations. In qualità di componente dell’American Ballet Theatre, si esibì in numerosi paesi di Europa. ed America nel ruolo di prima ballerina
Nel 1948 la sua preoccupazione di dare impulso all’arte della danza a Cuba la indusse a fondare a L’Avana il Ballet Alicia Alonso, oggi Ballet Nacional de Cuba. A partire da quel momento, la sua attività si divise tra l’American Ballet Theatre, con trionfi in tutto il mondo, e la sua compagnia, che mantenne con scarsissimo o nessun aiuto ufficiale fino al 1959, quando il Governo Rivoluzionario di Cuba le offrì appoggio. Rientrata a Cuba in quell’anno, si dedicò al Ballet Nacional, per il quale ha costruito negli anni un repertorio comprendente tutti i capolavori della danza classica e del Novecento: ricordiamo Webern Opus 5 di Béjart (1969), Bodas de sangre di Gades (1978), Manon di MacMillan (1989), Step-Text di Forsythe (1988).
Le sue versioni coreografiche dei grandi classici sono celebri a livello internazionale, e vengono eseguite da importanti compagnie come il Balletto dell’Opera di Parigi (Giselle, Gradn Pas de Quatre, La bella addormentata), dell’Opera di Vienna e del San Carlo di Napoli (Giselle), dell’Opera di Praga (La fille mal gardée) e della Scala di Milano (La bella addormentata).

Figura eminente nella vita culturale, Alicia Alonso è stata insignita del grado di Dottore Honoris Causa dall’Università de L’Avana, dall’Istituto Superiore di Arte di Cuba e dall’Università Politecnica di Valencia in Spagna. Nel 1993 le fu conferita la Encomienda de la Orden Isabel la Catolica, che viene assegnata dal Re di Spagna Juan Carlos I. Nel medesimo anno è stata fondata una Cattedra di Danza a suo nome presso la Università Complutense di Madrid. In occasione del settimo centenario di questo centro di studi superiori, le fu conferita la medaglia commemorativa. Attualmente presiede alla Fondazione Alicia Alonso, con sede in Madrid. Nel settembre 1996 l’Ateneo Scientifico, Artistico e Letterario di Madrid le rese pubblico omaggio per la sua preziosa produzione artistica e culturale. Nello stesso anno fu nominata membro onorario della Asociacion de Directores de Escena (ADE) spagnola. Nel 1998 è stata insignita della Medaglia d’Oro del Circolo di Belle Arti di Madrid; la Repubblica Francese le ha conferito il grado di Commendatore dell’Ordine delle Arti e delle Lettere, ed il Consiglio di Stato cubano le ha assegnato il titolo di Eroina Nazionale del Lavoro della Repubblica di Cuba.
Nel giugno del 1999, l’ UNESCO le ha assegnato la Medaglia Pablo Picasso per il suo straordinario contributo alla danza. Nel corso el 2000 ha ricevuto il Premio Benois della Danza per l’apporto artistico di tutta una vita, e le è stato conferito l’Ordine José Martì, massima onorificenza del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba. Nell’anno 2002 è stata nominata Ambasciatrice della Repubblica di Cuba dal Ministero per gli Affari Esteri del suo paese.
Come Direttrice e figura principale del Balletto Nazionale di Cuba, Alicia Alonso è stata ispiratrice e guida per la formazione di una nuova generazione di ballerini cubani, con uno stile peculiare che ha conquistato un posto importante nell’ambito della danza internazionale.


Organisation: Centro Servizi Culturali S. Chiara