L'uomo della sabbia
Stagione di prosa di Rovereto 2012/2013
Menoventi con Emilia Romagna Teatro Fondazione, Festival delle Colline - Torino
L'uomo della sabbia
Capriccio alla maniera di Hoffmann
di Consuelo Battiston, Gianni Farina e Alessandro Miele
con Tamara Balducci, Consuelo Battiston, Tolja Djokovic, Francesco Ferri, Alessandro Miele, Mauro Milone
regia Gianni Farina
Questo Capriccio è, prima di tutto, un labirinto. È un gioco di scatole cinesi, una narrazione senza fine in cui perdersi. È il tableau vivant di una natura morta. Nel racconto di Hoffmann i personaggi sfumano nel grigio panneggio della quotidianità, come riflessi automatici di uno stesso individuo. La sfida formale consiste nellaccensione di una lanterna magica capace di apparizioni e dissolvenze, portatrice di paradossali sovrapposizioni di contesti per mettere così in discussione, alla maniera di Hoffmann, ciò che i nostri occhi vedono: la cornice artefatta che chiamiamo realtà.
Non fa molti passi in avanti la narrazione di Luomo della sabbia dei giovani Menoventi, da E.T.A. Hoffmann. Si avvita in un affascinante gioco a scatole cinesi. La storia non decolla, né vuole decollare. Gli attori, e gli spettatori con loro, sono senza pietà chiusi in un labirinto, col sorriso sulle labbra.
(Massimo Marino, Il Corriere della Sera - Bologna)
Freud spiegava il perturbante come quella sorta di spaventoso che risale a quanto ci è noto da lungo tempo, a ciò che ci è familiare. È quello che si viene a creare attraverso un via vai di personaggi che appaiono e scompaiono, entrano da una porta e ci escono subito dopo.
(Roberto Rinaldi, www.rumorscena.it)
Organisation: Comune di Rovereto Assessorato alla Contemporaneità