La cucina come arte

MESCOLANZE 2004
Incontri a Tavola
Rassegna enogastronomica senza confini

Il raffinato menù proposto da Karen Blixen nel racconto Il pranzo di Babette, tra fascino nordico ed eleganza francese, che supera la contraddizione tra carne e spirito attraverso l'arte, viene interpretato da Fiorenzo Varesco, chef del Berghotel Zirmerhof di Redagno in Alto Adige e dello Chalet Valbona sull'Alpe di Lusia in Val di Fassa.
"Povera?" disse Babette. Sorrise come a se stessa. "No. Non sarò mai povera. Ho detto che sono una grande artista. Un grande artista, mesdames, non è mai povero. Abbiamo qualcosa, mesdames, di cui gli altri non sanno nulla" (Karen Blixen, Il pranzo di Babette)

Aspic de Veau
Terrina di vitello su letto di cavolo cappuccio e scalogno agrodolce
Blinis di Karen
Piccole crespelle soffici con tartare di salmerino marinato e le sue uova, su crescione di sorgente
Soupe du bois
Zuppa leggera di selvaggina con la sua carne, porcini freschi, castagne e uovo di quaglia poché
Cailles en sarcophage
Quaglia ripiena al tartufo nero e fegato d'anatra in sarcofago di pane
Parfait di pistacchio e cioccolato nougat con schiuma al miele di cirmolo e piccoli frutti