Le sponde della memoria
Martedì 13 novembre ore 18.00, Fondazione Museo storico del Trentino Spazio History Lab Via T. Gar 29 Trento
presentazione del volume
Le sponde della memoria: il ruolo delloblio nel panorama mediale contemporaneo
a cura di Leonardo Gandini, Daniela Cecchin e Matteo Gentilini
(Trento, Fondazione Museo storico del Trentino, 2012)
Interverranno
Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino
Leonardo Gandini, Università di Modena e Reggio Emilia
Daniele Vicari, regista
Alle ore 20.30, presso il Cinema Astra di Trento sarà proiettato il documentario di Daniele Vicari La nave dolce. Il regista sarà presente in sala.
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Martedì 13 novembre alle 18, presso gli spazi di History Lab in via T. Gar 29 a Trento, sarà presentato il quarto volume degli atti del seminario internazionale dedicato al rapporto tra memoria e mass media che, dal 2008 ad oggi, la Fondazione Museo storico del Trentino ha organizzato in collaborazione con lUniversità degli studi di Trento. Assieme a Leonardo Gandini, Daniela Cecchin e Matteo Gentilini, curatori del volume, sarà presente Daniele Vicari, regista del documentario La nave dolce >>, che verrà proiettato alle 20.30 presso il cinema Astra di Trento.
Nella nostra epoca la memoria gode di ottima salute e reputazione. Al punto da essere considerata un valore assoluto e inalienabile, oggetto di indicazioni prescrittive e pedagogiche: le giornate della memoria ruotano intorno a eventi che vanno inderogabilmente tenuti impressi. Sul fronte opposto, loblio tende a essere demonizzato, valutato alla stregua di un meccanismo psicologico deteriore, del quale si finisce per essere più vittime che artefici. In linea di principio i media dovrebbero svolgere appunto questa funzione terapeutica: aiutare a ricordare, debellare loblio a suon di immagini «memorabili». In realtà, proprio in rapporto alla presenza invasiva del cinema, della televisione e del web, sorgono alcune questioni di notevole complessità.
È possibile considerare loblio più un farmaco che una malattia? E può fungere da antidoto ai cosiddetti «abusi della memoria»? In che misura la formazione culturale oggi passa attraverso un lavoro di raffinamento e distillazione di tutto quello che ci viene chiesto di guardare e trattenere nel ricordo? A queste e altre domande cerca di dare una risposta il volume Le sponde della memoria: il ruolo dell'oblio nel panorama mediale contemporaneo (edito dalla Fondazione Museo storico del Trentino), che raccoglie gli interventi presentati al quarto degli appuntamenti internazionali sul tema Memoria e Mass media ospitato a Trento nel novembre del 2011.
I contributi degli studiosi dei media, degli storici e dei sociologi sia italiani che stranieri presenti nel volume, saranno discussi dai curatori Leonardo Gandini, professore associato di Storia e critica del cinema presso l'Università degli studi di Modena-Reggio Emilia, Daniela Cecchin e Matteo Gentilini, entrambi attivi presso l'Archivio di cinema e storia della Fondazione Museo storico del Trentino anche attraverso la realizzazione di numerosi documentari dedicati a testimoni ed eventi del Novecento che hanno coinvolto singole comunità della provincia di Trento.
La discussione sarà animata dalla presenza di Daniele Vicari, il regista e sceneggiatore italiano che da anni è impegnato nella realizzazione di documentari che affrontano temi di forte impatto sociale e politico. Lultima sua produzione, La nave dolce - presentata come evento speciale fuori concorso allultima Mostra del cinema di Venezia - racconta lo sbarco in Italia nel 1991 della nave Vlora con ventimila albanesi a bordo e sarà proiettata martedì sera alle 20.30 presso il Cinema Astra di Trento e il regista sarà disponibile per un confronto con il pubblico.
Organisation: Fondazione Museo storico del Trentino - Trentino in collaborazione con Trentino Film Commission e Osservatorio Balcani e Caucaso