Libertà
Festival dell'economia
Le parole chiave
Fabio Ranchetti
Senza libertà, non vi può essere né una buona società né una buona economia. Tuttavia, i soggetti economici non sono mai assolutamente liberi, ma sempre vincolati dalle norme, leggi, e istituzioni esistenti, nonché dalla ricchezza (o povertà) di cui dispongono. Inoltre, nel mercato si creano interferenze e conflitti con altri principi fondamentali, soprattutto quello di eguaglianza. Trovare i modi migliori per affrontare e risolvere questi conflitti tra libertà e giustizia è anche uno dei compiti principali delleconomia politica - oggi ancora più che nel passato.
introduce Luciano Andreozzi
Fabio Ranchetti
È docente di Economia politica e Politica economica allUniversità degli Studi di Pisa. Ha insegnato al Politecnico di Milano, allUniversità di Pavia e allUniversità di Torino. È membro del comitato scientifico dellIstituto Antonio Banfi e membro fondatore del Centro Studi Luca dAgliano. Collabora con il Corriere della Sera. Ha studiato filosofia allUniversità di Milano ed economia al Trinity College di Cambridge. I suoi interessi di ricerca comprendono: equilibrio economico generale, teoria della scelta, distribuzione della ricchezza e diseguaglianza, macroeconomia e politica monetaria, il problema dello scambio da Aristotele a Wittgenstein, le nuove forme dellinsegnamento e dellapprendimento delleconomia (cinema e social network). Tra le sue pubblicazioni: Il Mercato nel pensiero economico (con B. Ingrao), Hoepli (1996), Sraffa and Keynes, in Economists in Cambridge, (a cura di M.C. Marcuzzo e A. Rosselli), Routledge (2005), Una nota sul tasso naturale dellinteresse: Wicksell o Keynes?, in Politica Monetaria profitti e finanza (a cura di Nardozzi), LUISS University Press (2007)
Organisation: Promotori Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università degli Studi di Trento - Organizzatori Sole 24 Ore, Editori Laterza