Mario Sironi Scritti inediti (1927-1931)

Konferenz

Incontro con la storica dell'arte Elena Pontiggia che illustrerà il suo ultimo lavoro "Mario Sironi Scritti inediti (1927-1931)": una raccolta di testi apparsi sulla rivista "Il popolo d'Italia" e mai più ripubblicati.

Mario Sironi, tra il il 1927 e il 1931, collaborò col quotidiano "il Popolo d'Italia" in veste, oltre che di illustratore, anche di critico d'arte.
Il pittore, tra i protagonisti del gruppo "Novecento", il movimento voluto da Margherita Sarfatti (anch'essa giornalista per il Popolo d'Italia), si rivela, in questi articoli, un intellettuale attento che guarda e giudica gli artisti suoi contemporanei, mettendone in luce pregi e potenzialità adottando un proprio metodo di giudizio in linea con il suo fare artistico.
Con un termine moderno lo si potrebbe definire 'critico militante', capace di soffermarsi su l'opera di artisti ancora agli esordi (Lucio Fontana, Aligi Sassu, Piero Manzù, Domenico Cantatore e molti altri) e seguire il lavoro dei pittori e scultori affermati (Giovanni Fattori, Emilio Gola, Adolfo Wildt), sebbene talvolta di idee diverse, se non opposte alle sue.
Anche le cronache d'arte che riguardano pittori dimenticati, però, presentano motivi di forte interesse, perché danno l'occasione a Sironi di trattare problemi stilistici (il superamento del verismo e dell'impressionismo, la critica al divisionismo e al secessionismo, il dialogo fra modernità e classicità, il valore non decorativo del colore) o ideologici (il rapporto fra arte e fascismo), al tempo fortemente dibattuti.
L'attenta ricerca documentaria permette di fare chiarezza sulla paternità dei singoli articoli; nella postfazione, infatti, Elena Pontiggia riesamina l'intero corpus di scritti di Sironi, espungendone alcuni, precedentemente attribuiti all'artista, nell'ormai classica antologia di testi sironiani del 1980. È questa l'occasione per riscoprire l'occhio e la penna di un grande artista, sempre e comunque attento alle realtà sviluppatesi intorno a lui.


Organisation: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto