Presentazione del libro: Prade un paese in scena
Christian Zurlo
Prade, un paese in scena
La tragedia di Godimondo
La vita di comunità nei suoi personaggi: dal 1700 ad oggi
All'interno il fumetto "Godimondo e Fortunato, attualità di una storia", di Paolo Cossi, Vincenzo Bottecchia, Erika De Pieri
Editore: Comitato promotore della tragedia di Godimondo 2008
Comunità di Prade, valle del Vanoi: è qui che va in scena, ogni 10 anni, Godimondo e Fortunato, un dramma sacro che il paese conserva gelosamente dalla seconda metà del XIX secolo (le radici risalgono però addirittura al Concilio di Trento), e che solo gli abitanti di Prade possono interpretare.
Lopera è ora divenuta un libro, nato, come scrive il suo curatore Christian Zurlo, dalla voglia di non dimenticare. Un libro che consente quindi di valorizzare una scheggia di identità trentina, parte integrante del vasto e variegato mosaico delle tradizioni dellarco alpino, miglior antidoto contro lomologazione.
Il libro mescola linguaggi diversi: oltre al dramma vero e proprio esso contiene anche la sua riduzione a fumetto, per opera di Vincenzo Bottecchia e Paolo Cossi , il primo ideatore e curatore del Progetto Cicona Fumetto e sceneggiatore della storia, il secondo disegnatore della stessa, a cui ha prestato i suoi colori Erika De Pieri.
Prade, Un paese in scena, edito dallEcomuseo del Vanoi con il contributo della Provincia autonoma di Trento e della Regione autonoma Trentino Alto Adige, verrà presentato agli organi di informazione mercoledì 25 giugno 2008 nella sala stampa della Provincia, alle ore 14.30.
Parteciperanno:
- Franco Beber, Direttore Ufficio Integrazione europea ed aiuti umanitari
- Margherita Cogo, Vicepresidente Provincia autonoma di Trento ed assessore alla cultura
- Paolo Cossi, fumettista
- Vincenzo Bottecchia, critico fumetti
- Christian Zurlo, giornalista
- Luigi Zortea, Sindaco di Canal San Bovo
La prima della rappresentazione avrà luogo a Prade sabato 28 giugno
Per saperne di più http://www.trentinocultura.net/doc/homepage/recensioni/libri
Organisation: Ecomuseo del Vanoi
