Agosto degasperiano

"Storie di confini al centro della storia": la conclusione con "Sarà un Paese. Come racconteresti l’Italia a un bambino?"

[ Fondazione Trentina Alcide De Gasperi]

 “Storie di confini al centro della storia”: per la seconda edizione, forte anche del successo dello scorso anno, l'"Agosto degasperiano" raggruppa sotto questo titolo il denso programma di eventi che dal 2 al 26 agosto si svolgerà in Valsugana e Tesino.

Teatro, incontri con testimoni, cinema, spettacoli artistici: una rassegna itinerante di 10 eventi che si preannuncia di notevole interesse per ricordare la figura di Alcide De Gasperi e offrire spunti di riflessione ai cittadini.

Marco Odorizzi, direttore della Fondazione, scende nel dettaglio delle diverse novità che caratterizzano l'iniziativa che punta a diventare “uno degli appuntamenti forti dell'estate trentina. L'idea è di proporre una rassegna di dieci eventi con lo scopo di istituire un raccordo tra passato e presente per recuperare i temi dell'esperienza degasperiana e metterli a disposizione della cittadinanza - spiega -. Per facilitare l'adesione del pubblico, soprattutto delle famiglie, abbiamo scelto di abbinare a ciascun evento proposte alternative per bambini dai sei anni in su.

Linguaggi diversi affronteranno “Storie di confini al centro della storia", un tema di grande attualità. Spesso questi riferimenti ci portano a pensare a grandi questioni, ma la nostra intenzione è di cambiare prospettiva per indagare quegli elementi della quotidianità che pongono ostacoli alla ricerca della pacificazione sociale e dell'integrazione, e che sono un po' ai margini del discorso pubblico”.

Il programma si compone di quattro appuntamenti teatrali, due incontri con relatori, il clou rappresentato dalla lectio degasperiana tenuta dal Presidente della Repubblica Mattarella, una proiezione cinematografica.

“C'è il valore della memoria ma anche molta attualità – prosegue Odorizzi -. Un altro elemento che manteniamo inalterato è il legame con il territorio: la rassegna già si presenta come un piccolo successo, coinvolgiamo infatti vari comuni per far scoprire scoprici scorci di luoghi meno noti".

I principale appuntamenti:

Sarà il teatro a fare da padrone alla rassegna itinerante di quest’edizione con ben quattro appuntamenti: “Il poema dei monti naviganti” di Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani, con la regia di Alessandro Marinuzzi, Chi ama brucia. Discorsi al limite della frontiera” di Alice Conti sul testo di Chiara Zingariello, L’uomo che raccoglieva bottiglie” di Pino Petruzzelli, raccontato dalla voce narrante di Paola Piacentini, Un’isola”, esempio di innovativo “teatro al buio” del collettivo artistico Il Funambolo.

A rappresentare il cinema ci sarà invece il giovane Nicola Campiotti con il suo film Sarà un Paese, un piccolo gioiello che l’Unicef ha scelto per celebrare il 25° Anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Arricchiranno il programma due incontri speciali con il grande alpinista Hervé Barmasse e con la filosofa, scrittrice e conduttrice radiofonica Gabriella Caramore.

Due gli eventi propriamente dedicati alla rievocazione dell’esperienza degasperiana: lo spettacolo di sand art intitolato Cronaca di tempi duri. Alcide De Gasperi nelle lettere dal carcere” di  Nadia Ischia e Laura Lotti e lo spettacolo Quando l’ho saputo ho pianto” del Club Armonia, che proporrà un confronto tra due protagonisti della storia trentina come Cesare Battisti e appunto Alcide De Gasperi.

Il tutto sarà poi impreziosito dalla Lectio degasperiana, tenuta quest’anno dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che a 70 anni dalla scelta repubblicana degli italiani onorerà il coraggio e la visione dello statista trentino.


22/07/2016