Futurismo (111) tra Egitto e Italia. L’Archivio Nelson Morpurgo

ll Mart di Rovereto dedica una giornata di studi all'intellettuale futurista, poeta, avvocato

Mart, Sala Conferenze, 20 febbraio 2020, ore 15.00

Il Mart di Rovereto organizza una giornata di studi dedicata a Nelson Morpurgo (Il Cairo 1899 – Rimini 1978), intellettuale futurista, poeta, avvocato, il cui archivio è stato donato al Mart nel 2018.
Organizzato a 111 anni dalla fondazione del Futurismo e nel centenario del Movimento futurista in Egitto da lui creato, il convegno approfondisce l’importanza del suo attivismo e del suo percorso nella vita culturale del primo Novecento.

Nel 2018 Loredana Cherini, nipote del Futurista Nelson Morpurgo, per volontà della famiglia dona all’ all’Archivio del ’900 del Mart parte del patrimonio documentario del nonno. Entrato a far parte delle raccolte museali, il Fondo Cherini  Archivio Morpurgo comprende diversi materiali, tra i quali corrispondenze con i protagonisti del Futurismo, rari ritagli stampa, scritti e fotografie, oltre a parte della biblioteca personale.

Lo studio attento e approfondito di questo vasto complesso archivistico fa emergere le numerose vicende e curiosità che hanno scandito le tappe del movimento avanguardistico in terra egiziana. Le nutrite corrispondenze conservate nel Fondo testimoniano infatti i contatti che Nelson Morpurgo ha avuto con i nomi più importanti del Futurismo. Rapporti iniziati negli ambienti interventisti del 1915, che lo vedono giovanissimo in prima fila, a fianco ad artisti quali Umberto Boccioni e Luigi Russolo e poi, sul terreno poetico e intellettuale, di Mario Dessy e Mario Carli.

Se con Fortunato Depero Morpurgo condivide esperienze verbovisuali, il sodalizio avviene soprattutto con Filippo Tommaso Marinetti, accolto in Egitto nel 1928 e nel 1938 in occasione dei due viaggi che il fondatore del movimento futurista poi rievocherà nel libro Una sensibilità italiana nata in Egitto.

Il Convegno organizzato dal Mart approfondisce e svela la ricchezza dell’Archivio Nelson Morpurgo, grazie agli interventi di archivistiricercatori e storici dell’arte tra i quali spicca la presenza di Günter Berghaus, noto studioso del Futurismo e Senior Research Fellow dell’Università di Bristol.  

Al termine del convegno, i partecipanti potranno seguire una visita guidata all’Archivio del ’900 e alla mostra bibliografico-documentaria sul Fondo Cherini – Archivio Morpurgo.

 

Partecipazione gratuita

L’incontro è valido ai fini dell’aggiornamento insegnanti

 

 

Nelson Morpurgo

Nasce a Il Cairo, in Egitto, nel 1899. Dopo un’infanzia passata tra Atene, Padova e Milano, organizza giovanissimo manifestazioni studentesche a favore dell’interventismo, conoscendo Marinetti, Boccioni, Russolo, Carrà e stringendo amicizia con Dessy e Cerati. Nel luglio 1917 riesce ad approfittare di un errore anagrafico nei suoi documenti e parte volontario per la guerra, proclamato da Marinetti come “il più giovane futurista al fronte”.

Nel 1920 ritorna nella sua terra natia, al Cairo, dove fonda il “Movimento futurista in Egitto”. Dagli anni Venti inizia a far la spola con l’Italia: organizza serate e conferenze con artisti e scrittori; fonda e collabora con numerosi giornali e riviste; pubblica nel 1923 Il fuoco delle piramidi, tra i risultati più alti del sintetismo e paroliberismo futurista.

Nel 1928 e nel 1938 ospita in Egitto Filippo Tommaso Marinetti, in omaggio al quale organizza una sfarzosa cena all’italiana per 150 artisti di nazionalità diverse residenti in Egitto. Negli anni Cinquanta Morpurgo torna in Italia e si stabilisce a Rimini dove, forte della sua laurea in Diritto (conseguita a Parigi nel 1924), diventa consulente legale per il Consolato italiano d’Egitto. Muore a Rimini nel 1978, due anni dopo aver partecipato alle celebrazioni per il Centenario della nascita di Marinetti.   

(ssm)

Fonte: Mart


11/02/2020