Giardino di Villa Saracini Scotoni

Trento, frazione Mattarello, località Novaline, strada delle Novaline 58

[ Veduta aerea della villa e del giardino. Foto di Claudio Clamer]

Condizione giuridica: proprietà privata
Uso attuale: giardino di residenza

La villa nasce nel XVII secolo come seconda residenza estiva, dopo quella di Povo, della famiglia dei conti Saracini. Oltre alla casa padronale, la proprietà comprende anche dei rustici e una chiesetta risalente al 1614. Importanti lavori di restauro ed ampliamento dell'edificio e delle sue pertinenze avvengono nel secolo successivo e determinano l'attuale configurazione spaziale del complesso, immerso nei vigneti ma separato da massicci muri a sostegno dei terrapieni del giardino.

Varcato un portale sormontato da due statue di saraceni, con evidente riferimento al nome dei proprietari, un lungo viale di accesso alberato con un doppio filare di tassi ornato in origine da statue accompagnava alla villa. Questa affacciava su un primo terrazzamento, pure con statue e tassi, dal quale si scendeva con una scalinata al sottostante giardino formale rettangolare, costituito da due percorsi inghiaiati rettilinei ortogonali tra loro e suddiviso in quattro partizioni a prato con bordure fiorite con una fontana al centro. In asse con la casa padronale un padiglione a due piani, il cui aspetto esteriore essenziale è in linea con il tono del giardino, ma che conserva all'interno una decorazione a motivi floreali sulle pareti e il soffitto a volta.

Dopo alcuni passaggi di proprietà, nel 1935 la residenza è acquistata dalla famiglia Scotoni, che apporta in breve modifiche sostanziali al giardino formale. Pur mantenendo inalterata la struttura generale, il disegno delle aiuole e dei percorsi vengono semplificati, si aggiungono pergolati su mattoni e statue provenienti dal viale d'accesso.

Quattordici figure femminili raffiguranti le Stagioni, le Ore e i Quattro Elementi, già presenti nell'impianto originario e ora redistribuite, arricchiscono la sistemazione novecentesca.

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Per approfondimenti: Parchi e giardini storici in Trentino: tra arte, natura e memoria

parte di: Monumenti verdi

10/07/2017