Il Laboratorio di restauro dell'Ufficio beni archivistici, librari e Archivio provinciale

Un laboratorio di restauro attivo dal 1984, con sede a Trento, piazza Venezia 41

[ Ufficio beni archivistici, librari e Archivio provinciale]

“Ci occupiamo di restauro, conservazione e tutela dei beni librari e archivistici – spiega Antonella Conte, responsabile del laboratorio con Lorenzo Pontalti e Michela Gastaldello -. Ci siamo formati presso l’Istituto centrale per la patologia del libro di Roma, nato negli anni ’30, il suo ideatore è Alfonso Gallo che si è prodigato per la salvaguardia dei beni bibliografici”

Nel 1938, infatti, Gallo presentò a Bottai, allora ministro dell’Educazione nazionale, un progetto per la creazione di un’istituzione che si occupasse dello studio del libro quale entità fisica: la struttura, le alterazioni e la prevenzione dei danni.  Nasceva così l’Istituto di patologia del libro che Alfonso Gallo diresse fino al 1952, anno della sua morte.

“Riteniamo importante far conoscere l’attività del nostro settore, che riguarda diversi ambiti – prosegue Conte -.  In caso di sopralluogo, noi restauratori siamo ad esempio coinvolti nella valutazione dello stato di conservazione del materiale e diamo il consenso sullo stato di conservazione del bene e sulle garanzie per la sua esposizione.

Negli anni, poi, abbiamo svolto attività didattica con le scuole e allestito delle mostre, l’ultima delle quali Conservare. Perché? presso la Biblioteca civica di Rovereto (7 novembre 2014-  7 gennaio 2015) costituiva un sunto di tutta l’attività svolta.  

Ci occupiamo anche di progettazione di interventi di restauro su archivi, biblioteche e musei dislocati sul territorio trentino e abbiamo il ruolo di “direttore lavori” su questi interventi, gestiti direttamente da noi seguendo delle procedure codificate.

La giornata prevede l’apertura del laboratorio: mostreremo sia i materiali sia l’attrezzatura e le metodologie per condurre i restauri. L’idea è di introdurre il pubblico agli aspetti materiali del documento e di proporre un po’ di storia perché nei secoli la tipologia di legatura e di utilizzo dei materiali ha subito un processo di trasformazione. Spiegheremo cosa sono elementi quali foglio, coperta, cucitura, legatura del materiale, e daremo qualche esempio di pulitura di un foglio. Il tutto attraverso strumenti quali la tavola aspirante e il microscopio”.

Consigliamo la prenotazione ai numeri: 0461 494496, 496660 494469

redazione

28/05/2015