Il bicentenario della “Comparsa” a Montagnaga di Piné

La messa alla “Comparsa” (14 maggio 1929)

[ © Archivio Fotografico Storico]

Sergio Perdomi, La messa alla “Comparsa”, 14 maggio 1929, carta alla gelatina sali d'argento. Trento, AFS, Fondo Luciano Eccher (storico)

Una testimonianza di fede, di culto, di vita, di arte sacra. La nostra foto della settimana rimanda al racconto delle cinque apparizioni della Vergine a Domenica Targa tra i boschi e la chiesetta di Montagnaga di Piné, oggi sede del principale santuario mariano della diocesi tridentina. La prima sarebbe avvenuta il 14 maggio 1729 nel luogo detto “Palustèl”, dove il ricordo della “Comparsa” si perpetua nel monumento ottocentesco realizzato in ghisa bronzata dallo scultore lionese Pierre Vermare.

14 maggio 1929. La ripresa di Sergio Perdomi, primo vero fotoreporter del Trentino, fissa un istante delle grandiose manifestazioni diocesane organizzate nel bicentenario di quell'evento miracoloso. Riconosciamo il prato della “Comparsa” con il venerato dipinto mariano del santuario, esposto dietro le statue bronzee. Davanti all'altare, il vescovo Celestino Endrici e gli altri officianti indossano il prezioso paramento liturgico che ancora oggi si conserva nella sacrestia della chiesa. Nella forza del bianco e nero rivive l'irripetibile carattere di una stagione che oggi si rinnova in una devozione mariana priva di retoriche localistiche.

Sergio Perdomi

12/05/2016