Il giorno del ricordo

Allestimento di via Belenzani per la traslazione della salma di Cesare Battisti (26 maggio 1935)

[ ©Archivio Fotografico Storico]

Enrico Pedrotti, Allestimento di via Belenzani per la traslazione della salma di Cesare Battisti, 26 maggio 1935, stampa su carta alla gelatina sali d'argento, cm 13 x 18. Trento, AFS, Fondo Enrico Pedrotti

Il 26 maggio del 1935, gli occhi di tutta Italia erano puntati su Trento per la traslazione delle spoglie di Cesare Battisti dal cimitero monumentale al nuovo tempio-mausoleo eretto sul Doss Trento. La cerimonia, alla presenza del re Vittorio Emanuele III e delle più alte autorità politiche e militari, fu documentata con la consueta enfasi retorica dagli operatori del Giornale Luce. Più sottile e modulato ci appare al confronto lo sguardo dei fotografi trentini; primo fra tutti Enrico Pedrotti, che dell'evento ha lasciato un puntuale reportage ricco di oltre 70 scatti.

Nell'anno del centenario della morte di Battisti, le nostre foto della settimana propongono dunque un breve viaggio tra le diverse anime di una cerimonia che si sottrasse, in parte, alle strumentalizzazioni di regime, scegliendo i toni del raccoglimento e del cordoglio rispetto alla solennità pomposa della propaganda fascista. La città stessa sembra trattenere il fiato: così nell'immagine insolita dell'allestimento di via Belenzani tra le ali silenziose degli astanti; così nelle istantanee che ci restituiscono il passaggio degli alpini ai Tre Portoni e, soprattutto, l'arrivo della vedova Ernesta Bittanti, in prima linea nella resistenza alla “fascistizzazione” e nella difesa della memoria democratica di Battisti.

Enrico Pedrotti

24/05/2016