La Cucina di Arnold Wekser

Fra amori, conflitti, risse, utopie e lavoro la Grande Prosa debutta al Cuminetti

La Cucina di Arnold Wekser inaugura un progetto regionale condiviso da anni, che vuole porsi come un'apertura dello sguardo e degli spazi teatrali alle realtà del territorio” - esordisce il direttore dello spettacolo Marco Bernardi durante la presentazione dello spettacolo nell'ambito di Cultura Informa. Con lui sono intervenuti: Walter Zambaldi, Direttore Teatro Stabile di Bolzano; Francesco Nardelli, Direttore Centro Servizi Culturali S. Chiara; Ivo Gabrielli, Presidente Centro Servizi Culturali S. Chiara; Leonardo Cantelli, Coordinamento Teatrale Trentino

Dieci cuochi, un macellaio, un’addetta ai caffè e ai dessert, un lavapiatti, nove camerieri, un capo chef, il temutissimo proprietario del ristorante impersonato da Andrea Castelli e un vagabondo che si intrufola alla ricerca di un po’ di cibo. La Cucina, capolavoro cult di Arnold Wesker, immerge gli spettatori nella Londra degli anni ’50 nella cucina multietnica di un enorme ristorante del West End.

La commedia inaugurerà in prima nazionale la stagione di prosa del Centro Servizi Culturali S. Chiara al Teatro Cuminetti di Trento martedì 25 ottobre dove rimarrà in scena fino al 6 novembre per poi essere presentata nella stagione del Teatro Stabile di Bolzano dal 10 al 27 novembre negli spazi del Teatro Studio. Si tratta di uno spettacolo corale, diretto da Marco Bernardi che si avvale delle scene e dei costumi di Roberto Banci e dell’interpretazione di 25 attori nati o residenti in Trentino Alto Adige, che calcherà successivamente i palcoscenici dei principali teatri della regione.

“Una commedia cult, andata in scena per la prima volta a Londra nel 1956 – aggiunge Bernardi -, collegata a un movimento importante che porta sul palcoscenico una realtà di rabbia, ribellione, conflitto intergenerazionale di un teatro connotato politicamente e socialmente. Il tema al centro è quello del lavoro, un testo in origine scritto per trenta personaggi, il che in certo senso significava condannarlo a non andare mai in scena". 

Bernardi ricorda poi che più di centocinquanta sono state le adesioni al bando per la formazione della Compagnia regionale. Centoventi quelle ritenute ammissibili, cento le audizioni. "Una selezione molto forte, che ha composto una squadra che ha come capitano Andrea Castelli - riprende -. Un viaggio divertente, che abbiamo compiuto chiusi in settanta metri quadrati per quattro settimane. Lo spettacolo racconta una giornata di lavoro nella cucina di un ristorante del West End, tra odi, amori, rivalità, gossip, divertimento. Un ristorante che lavora su quantità e velocità, che mette in primo piano il tema dello sfruttamento da parte di un 'padrone' che punta sul fare numeri e produzione. Gli ultimi quindici minuti del primo tempo compongono un'antologia assoluta del servizio durante l'ora di punta del mezzogiorno. Il testo regge al ritmo, alla polifonia. Il secondo tempo dà spazio anche un'atmosfera di malinconica riflessione che spiazza lo spettatore, abituato ai ritmi 'assurdi' del primo tempo. Poi si riprende velocità per arrivare al dramma finale" - conclude.

Il direttore del CSC Francesco Nardelli ha ricordato che "con questa nuova edizione dell’opera di Wesker il Teatro Stabile di Bolzano, il Centro Servizi Culturali S. Chiara e il Coordinamento Teatrale Trentino danno vita per la prima volta a una compagnia teatrale professionale della regione Trentino Alto Adige. Un’occasione per fare il punto sulla creatività delle professionalità artistiche del territorio, un’opportunità straordinaria per venticinque attori e attrici, quasi sempre in palcoscenico, per interpretare uno spettacolo di grande impatto teatrale, una possibilità di perfezionamento artistico e professionale di eccellenza per chi partecipa all’iniziativa".

Sulle future produzioni della nuova Compagnia regionale si è poi soffermato il direttore del Teatro Stabile di Bolzano, Walter Zambaldi, ricordando che "la nuova esperienza della proseguirà con altre due edizioni, sempre attraverso un bando: nel 2017 sarà Fausto Paravidino a guidarla e nel 2018 Serena Sinigaglia". Leonardo Cantelliha invece sottolineato il forte interesse dimostrato per lo spettacolo La Cucina dai dieci comuni del Coordinamento Teatrale Trentino che organizzano una Stagione Teatrale: tutti, infatti, hanno lo hanno inserito nel cartellone della Stagione 2016/2017.

In chiusura dell'incontro, il presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Ivo Gabrielli, ha posto l'accento sul fatto che "mettendo insieme le forze di più realtà culturali, come è successo in questa occasione, si possono centrare obiettivi altrimenti irraggiungibili" 

La commedia diretta da Marco Bernardi è interpretata da Andrea Castelli, Martina Bacher, Massimiliano Balduzzi, Giovanni Battaglia, Emanuele Cerra, Karoline Comarella, Giuliano Comin, Andrea Deanesi, Sabrina Fraternali, Jacopo Giacomoni, Paolo Grossi, Giulio Federico Janni, Sebastiano Kiniger, Martina Lazzari, Alessandra Limetti, Sandra Mangini, Marta Marchi, Max Meraner, Antonella Miglioretto, Sara Pantaleo, Thomas Rizzoli, Flora Sarrubbo, Clara Setti, Giovanni Vettorazzo e Federico Vivaldi.


19/10/2016