Luigi de Campi 1846-1917. Ricerca archeologica e tutela dei monumenti nel Trentino asburgico

Personalità poliedrica e dai molteplici interessi culturali, la Soprintendenza dedica a de Campi una giornata di studi in occasione del centenario della morte

Luigi de Campi

La Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, d’intesa con il Comune di Cles, organizza un convegno di studi sulla figura dell’archeologo Luigi de Campi (Cles 1846 - Losanna 1917), in occasione del centenario della morte. Personalità poliedrica e dai molteplici interessi culturali, de Campi fu uno dei massimi archeologi attivi nel Trentino del suo tempo, ma fu attivo anche nella ricerca storica ed archivistica, nonché come uomo politico. L’iniziativa vedrà impegnati nove relatori nell’approfondimento di temi legati alle ricerche archeologiche e alle azioni di tutela dei beni culturali intraprese dallo studioso tra la fine dell’Ottocento e il 1917 in qualità di conservatore della imperial-regia Commissione Centrale per la tutela dei monumenti, nonché alla sua attività politica come deputato al Parlamento di Vienna.

A margine del convegno sono previste due visite guidate al sito archeologico dei Campi Neri di Cles e al Palazzo Assessorile, dove saranno presentati degli spilloni risalenti al XII-XI secolo a.C. recentemente rinvenuti ai Campi Neri.

Tutta la cittadinanza è cordialmente invitata.

La giornata di studi è riconosciuta dall’IPRASE come corso valido ai fini dell’aggiornamento professionale dei docenti della scuola della Provincia autonoma di Trento. 

Luigi de Campi, 27 ottobre 2017, programma.pdf 2,04 MB

    

Lorenza Endrizzi e Roberto Pancheri - Soprintendenza per i beni culturali
parte di: Lavori in corso

13/10/2017