PrimaVera

Casa de Gentili ~ Casa Campia ~ Casa da Marta ~ Palazzo Morenberg ~ Palazzo Endrici: "La rinascita nelle opere di nove artisti delle Valli del Noce"

Uno sguardo che unisce i giovani artisti della Val di Non e della Val di Sole è quello racchiuso in Primavera. La rinascita nelle opere di nove artisti delle Valli del Noce, la mostra che sarà inaugurata sabato alle 17.30 presso il Centro Culturale d’Anaunia Casa de Gentili a Sanzeno.

Una mostra diffusa in cinque edifici storici della val di Non - Casa de Gentili ~ Casa Campia ~ Casa da Marta ~ Palazzo Morenberg ~ Palazzo Endrici - attraverso cui nove artisti delle Valli del Noce offrono la loro visione della stagione che Giacomo Leopardi immortala nei versi "brilla nell'aria/ e per li campi esulta". Si tratta di un percorso a tappe tra i palazzi più antichi della valle, una sorta di “caccia al tesoro” tra le opere di artisti contemporanei. 

Casa de Gentili, presso il comune di Sanzeno, l’artista noneso Federico Seppi esporrà con i due solandri (oriundi della Val di Sole) Giorgio Conta e David Aaron Angeli. La costante ricerca di riappropriazione fisica degli elementi originari della natura di Seppi dialogherà con la rigidità della materia dei calchi in gesso e l’attenzione nel cogliere dettagli intimi del soggetto ritratto di Conta e le creazioni derivanti da un ricco immaginario di simboli, colori, figure zoomorfe e antropomorfe, sacre, profane e totemiche di Angeli.

Proseguendo, a Casa da Marta  (distante da Casa de Gentili 9 minuti e 7 km di macchina), Felix Lalù animerà il piano nobile della trifora dello storico palazzo di Coredo. 

Palazzo Morenberg a Sarnonico ospiterà le opere del terzo artista solandro, Bruno Fantelli, invitato dalla Val di Non ad esporre con Alessia Carli. La visione della natura tutt’altro che cupa di Fantelli si alternerà con la ricerca artistica della Carli incentrata sul concetto di rovesciamento.

Don accoglierà le tele di Elisa Zeni a piano terra del “Palazzo del Vescovo Endrici” visitabile tutto, eccezionalmente, per l’occasione. Le opere della Zeni hanno origine da un rapporto contemplativo ed empatico con la Natura, in particolare con l’acqua, per l'artista un ponte verso l'inconscio. 

Revò, infine, Casa Campia, Luca Marignoni e Romina Zanon si inseriranno degli ampi spazi della dimora con installazioni e opere fotografiche. La poetica di contrapposizione e dualità del primo dialogherà con la narrazione fotografica della seconda.

Un totale di solamente circa 30 chilometri unisce, le dimore storiche della Val di Non raggiungibili anche a piedi intraprendendo, ad esempio, il suggestivo percorso del Cammino Jacopeo d’Anaunia

L'iniziativa è curata dal Centro Culturale d’Anaunia e ne sono partner: Provincia Autonoma di Trento, Comunità della Val di Non, Comune di Sanzeno, Associazione Culturale G. B. Lampi, BIM dell’Adige e Azienda per il Turismo Val di Non,  i Comuni di Sanzeno, Predaia, Revò, Sarnonico e Amblar-Don. 


08/05/2017