Spaesati. Del migrare e di migranti

L’anteprima trentina della lezione concerto di Stefano Allievi e Erica Boschiero inaugura l’Agosto degasperiano 2019

Dedicato al tema “Lotta contro il tempo”, l'agosto degasperiano propone quest'anno un programma di 13 eventi con testimonianze, pièce teatrali e concerti, tutti ad ingresso libero. Un’occasione d’incontro e confronto che con modalità inclusive e informali mira a proporsi come una piccola scuola di cittadinanza.

Promossa dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, in collaborazione con oltre trenta realtà del territorio, la rassegna pone al centro il nostro rapporto con il tempo. Una problematica che è tanto individuale, quanto collettiva e quindi politica.

Nello spirito dell’Agosto degasperiano, lo spunto a questa edizione viene dal monito di de Gasperi: Ognuno di noi ha nel suo Paese problemi che lo incalzano da tutti i lati… ma ciascuno di noi sente che questa è l’occasione che passa e che non tornerà più. Bisogna afferrarla e inserirla nella logica della storia".

L'invito della statista è a "non accontentarsi di passare freneticamente da una preoccupazione all’altra, perché così facendo perdiamo il senso profondo delle cose e rinunciamo a scegliere le nostre battaglie. Per questo motivo gli appuntamenti in calendario partono da questa riflessione e danno anima e sostanza a un’unica volontà, quella di capovolgere lo sguardo e fare pace con un tempo, restituendogli un senso.", spiega il direttore della Fondazione Marco Odorizzi.

All’inedito duo composto dal sociologo Stefano Allievi e dalla cantautrice Erica Boschiero – accompagnata dal musicista Sergio Marchesini – il compito di dare avvio al percorso, aiutandoci a riportare un tema di scottante attualità dentro alla dimensione temporale che gli è più propria: “Spaesati. Del migrare e di migranti”, cercherà di raccontare le migrazioni del passato e del presente come un fenomeno di lungo periodo, abbandonando le visioni emergenziali che ne precludono una più effettiva comprensione.

La loro originale lezione-concerto incontra per la prima volta il pubblico Trentino a Levico Terme, nella cornice naturale dell’anfiteatro del Parco delle Terme, dove lo spettacolo avrà inizio alle 20.45. Si assisterà a un viaggio tra musica e parole, che intreccia i fondamentali contributi scientifici del sociologo Stefano Allievi con alcune canzoni originali di Erica Boschiero e di altri autori – da Luigi Tenco a Ivano Fossati – spaziando tra musica etnica e canti tradizionali dell’emigrazione italiana. Il punto di partenza sarà quello indicato da Allievi nei suoi libri: “Le migrazioni ci sono. Sono sempre di più e saranno ancora di più in futuro. Non è più il tempo dei problemi senza risposta: è il momento delle soluzioni. L'immigrazione è un fenomeno strutturale da decenni. Tuttavia è sempre stato affrontato in termini di emergenza, come fosse un fatto episodico”. Appoggiandosi a solidi contenuti fattuali si cercherà così di allargare lo sguardo per andare al cuore dell’attualità. 

Stefano Allievi è professore di Sociologia, presidente del corso di laurea magistrale in “Culture, formazione e società globale” e direttore del Master su “Religions, Politics and Citizenship” presso l’Università di Padova. Si occupa di migrazioni e analisi del cambiamento culturale e del pluralismo religioso, con particolare attenzione alla presenza dell’islam in Europa: temi sui quali ha condotto molte ricerche e scritto una trentina di libri pubblicati in varie lingue europee, in arabo e in turco. Fra le altre cose è autore di Immigrazione. Cambiare tutto e di 5 cose che tutti dovremmo sapere sull’immigrazione (e una da fare).

Erica Boschiero, descritta come “la nuova Joni Mitchell” e “una delle voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano”, si definisce cantautrice e cantastorie veneta. Vincitrice di numerosi premi per musica d’autore, ha tenuto concerti in Islanda, Norvegia, Francia, Germania, Svizzera, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Ungheria, Repubblica Ceca, Nepal e Kazakhstan.

Sergio Marchesini suona pianoforte e fisarmonica. Dal 2001 fa parte della Bottega Baltazar con cui ha registrato cinque dischi, ottenuto diversi riconoscimenti e avuto occasione di esibirsi in Austria, Bahrein, Germania, Grecia, Italia, Messico, Spagna, Svizzera. Ha scritto, arrangiato e registrato musica per il teatro, la danza, la televisione e il cinema.

In caso di pioggia l’evento si terrà nel teatro dell’oratorio parrocchiale “mons. Caproni”.

Per maggiori informazioni: www.degasperitn.it


23/07/2019