Giornate europee dei mulini: opifici idraulici aperti in Trentino

Nell’Anno europeo del patrimonio culturale mulini, segherie e fucine aprono le loro porte al pubblico sabato 19 e domenica 20 maggio

Manifestazioni ed eventi
Fucina Cristofori [ Ufficio Stampa PAT]

Mulini, segherie e fucine operanti un tempo con l’energia prodotta dall’acqua terranno aperte le porte in tutto il Trentino per far entrare i visitatori in luoghi di lavoro ricchi ancora oggi del fascino delle macine che sfarinano i cereali, delle seghe che riducono i tronchi in assi, dei magli su cui si batte il ferro. In alcuni casi alla visita è abbinato un laboratorio didattico, in altri l’opportunità di accesso è occasione di una passeggiata lungo i sentieri che conducono agli opifici.

Proposte in Francia nel 2007 e promosse in Italia a cura dell’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici (AIAMS) a partire dal 2012, le Giornate Europee dei Mulini intendono salvaguardare edifici con valenza storica e architettonica, rilanciare un turismo educativo, valorizzare siti ambientali caratterizzati dalla presenza di mulini e rilanciare un’attività molitoria capace di trasformare in modo corretto i cereali coltivati con pratiche biologiche in farine e prodotti utilizzati per un’alimentazione sana.

L’AIAMS, che nel corso degli anni ha dedicato le Giornate Europee dei Mulini a varie tipologie di macchine idrauliche, quest’anno pone particolare attenzione alle pile a magli multipli utilizzate per la preparazione della pasta da carta partendo dagli stracci di cotone o di lino. Gualchiere e olandesi per mulini. Le macchine del vento e dell’acqua è dunque il titolo del convegno che si è tenuto a Fabriano, nelle Marche, lo scorso 12 maggio, presso il Museo della Carta e della filigrana, in collaborazione con l’Associazione Italiana dei Musei della Stampa e della Carta.

Per maggiori informazioni vai al link , e per scoprire gli opifici che aderiscono alle Giornate Europee dei Mulini nel Trentino vedi allegato:


organizzazione: Museo degli usi e costumi della gente trentina