Il teatro che non c'è. La stanza di Orlando

Viaggio nella testa di Virginia Woolf

Teatro

STANZA DI ORLANDOViaggio nella testa di Virginia Woolf

di Carmen Giordano
con Maura Pettorruso
scenografia e costume Maria Paola Di Francesco; disegno luci Gianluca Bosio
compagnia Macelleria Ettore
produzione TrentoSpettacoli/ Spazio Off
allestimento e curatela Elisa Vinciguerra
allestimento tecnico Claudio Zanna

‘Stanza di Orlando. Viaggio nella testa di Virginia Woolf’ è il primo monologo della compagnia Macelleria Ettore ideato, prodotto e allestito allo Spazio Off alla fine del 2010.

Lo spettacolo debutta poi l’11 gennaio 2011 al Teatro Cuminetti di Trento, nella stagione TrentoOltre del Centro Santa Chiara, e viene poi replicato proprio allo Spazio Off per 10 repliche continuative a fine gennaio, trasmesso anche in diretta streaming – in tempi non sospetti – sul sito web di Spazio Off.

Lo spettacolo desta grande interesse tra pubblico, critica e operatori, e circuita a livello nazionale fino al dicembre 2015.Carmen Giordano firma una drammaturgia ispirata a “Orlando” e a “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf, traducendola in scena in un viaggio notturno, onirico e androgino supportato in modo decisivo dalla scenografia -di fatto una vera e propria installazione – e dal costume di Maria Paola Di Francesco, che presenta proprio questo progetto come tesi di laurea in scenografia all’Accademia di Brera a Milano.

È, anche, il consolidamento di un sodalizio artistico con l’attrice torinese ma ormai trentina d’adozione Maura Pettorruso.

Allo Spazio Off vengono ora esposti scenografia e costume di scena, illuminati dal disegno luci originale dello spettacolo, e accompagnati da estratti audio dello spettacolo stesso. In foyer, spazio alla locandine, alle foto di scena, al copione originale, oltre ai disegni a matita e carboncino di Renzo Francabandera, critico teatrale e al tempo stesso artista visivo che da anni documenta gli spettacoli teatrali in tutta Italia disegnando in tempo reale dalla platea ciò che vede accadere in scena.

Costi

Prenotazioni: http://bit.ly/prenotazioni-off-orlando

Info: info@spaziooff.com - 380 693 51 85 - 333 27 53 033

L’accesso al pubblico sarà consentito dal martedì al venerdì dalle ore 18 alle ore 21 – come per una
normale e consueta mostra d’arte, o per un museo - a una persona alla volta, per un tempo massimo di circa 30 minuti, solo su prenotazione, e con offerta libera a discrezione dell’utente.

THE ARTIST IS (NOT) PRESENT. IL TEATRO CHE NON C’È

IL PROGETTO

Se la compresenza di attori e attrici da una parte, e spettatori e spettatrici dall’altra sono l’essenza e la linfa vitale stessa del teatro, cosa accade se in uno spazio teatrale e culturale come Spazio Off viene allestito uno spettacolo – con scenografia, costumi, oggetti, luci e suoni -, senza però che attori e attrici possano ‘agire’ e far vivere con la loro presenza, assieme a quella degli spettatori, quei materiali?

È la domanda alla base del nuovo progetto di Spazio Off, che, da maggio a ottobre 2021 offrirà al pubblico, tutti i giorni dal martedì al venerdì dalle ore 18 alle ore 21 – nel rispetto di tutti i protocolli anti-Covid -, la possibilità di ‘vedere’ e ‘fruire’ il “teatro che non c’è”. Per tre settimane alla volta, verrà allestito nella piccola sala teatrale di via Venezia 5, zona Port’Aquila, a Trento, il set completo di una selezione di quattro spettacoli ideati, prodotti e realizzati negli ultimi 10 anni allo Spazio Off: scenografia, costumi, oggetti di scena, oltre alle luci e i suoni di ogni spettacolo, il tutto arricchito anche da contributi audio e video sugli spettacoli stessi. Inoltre, in foyer verranno esposte fotografie, bozzetti di scena, disegni e
progetti di scenografia e costumi, copioni originali, materiali di lavoro, locandine, manifesti.

Una sorta di Wunderkammer del teatro ‘congelato’ dalla pandemia, per riflettere sul significato dell’assenza della relazione insostituibile in presenza di attori e spettatori – nucleo fondante dell’esperienza teatrale stessa -, e anche per ripercorrere dieci anni di produzioni e spettacoli teatrali che hanno segnato la storia dello Spazio Off, e i cui materiali sono custoditi nel magazzino dello Spazio Off.