La città occupata - Paul van Ostaijen

Incontri e convegni , Presentazione libro

Presentazione dell’opera poetica e visuale influenzata da Espressionismo, Futurismo e Dada di Paul van Ostaijen,

per la prima volta tradotta in italiano.

Intervengono:

Silvio Cattani, vicepresidente del Mart

Federico Zanoner, responsabile Casa d'Arte Futurista Depero, per introduzione all’Archivio del’900 e ad alcuni importanti documenti futuristi conservati in Archivio.

Alessandro Zanini, saggista e traduttore

Marleen Mertens, già docente di lingua nederlandese (olandese e fiammingo), all’Università degli Studi di Padova.

Sono invitati:

Dr Matthijs de Ridder, scrittore e critico letterario

Dr Guido Andrea Pautasso, scrittore e studioso delle avanguardie artistiche del Novecento

Simone Pasquali, editore presso Casa Editrice Biblohaus

Per la Rappresentanza della Comunità Fiamminga e della Regione delle Fiandre:

Dott.ssa Hélène Reychler

Dott.ssa Laurence De Wolf

Organizzazione e curatela:

Barbara Cappello, presidente FIDA Trento | Bolzano

Cenni sull’opera:

Il fiammingo Paul van Ostaijen (Anversa 1896- Maivoye-Anthée 1928) è considerato dalla critica il maggior poeta del modernismo in lingua nederlandese (o olandese e fiamminga). La sua raccolta di poesie “La città occupata” (1921) è una personalissima fusione tra poesia, arti visuali e il giovane cinema e si situa accanto a ai Calligrammes di Guillaume Apollinaire (1918) e alla poesia dinamica futurista di Filippo Tommaso Marinetti. Il lettore italiano riconoscerà facilmente ne “La città occupata” temi futuristi e differenze o analogie con Zang Tumb Tuuum (1914). La città occupata è un unicum nella storia della poesia europea del primo Novecento, composto da frammenti e ritagli di canzonette popolari, annunci pubblicitari, insegne, immagini cinematografiche e titoli di quotidiani. Nederlandese, francese, tedesco, inglese, italiano presenti nella raccolta sono le lingue dei Paesi che hanno dato maggiore impulso alle Avanguardie storiche in Europa occidentale. Il futurismo italiano influenzò le avanguardie in Belgio. In pittura produsse ottimi esiti, come le precocissime opere dichiaratamente futuriste di Jules Schmalzigaug (1882-1917), che già nel 1914 prese parte all’esibizione futurista di Roma e che realizzò Sviluppo di un ritmo: Luce elettrica + 2 danzatrici (1914, olio su tela, 81 x 65 cm. FIBAC Anversa) sul tema degli acrobati. O la svettante città futurista in Stad met machines (Stadtvision 1925, olio su tela, 132 x 142 cm.) di Edmond Van Dooren (1896-1965). Nei Paesi Bassi, in cui si parla nederlandese come nelle Fiandre, il futurismo influenzò la ricerca dell’olandese Theo Van Doesburg, (1883-1931) che nel 1917 fondò con Piet Mondriaan (1972-1944) la rivista De Stijl (Lo Stile), poi il movimento omonimo, e vi pubblicava a puntate con lo pseudonimo Aldo Camini il romanzo futurista “Caminoscopia, una concezione del mondo antifilosofica senza filo e struttura”. Van Doesburg aveva preso lezioni di italiano per poter leggere le opere futuriste in lingua originale. La compenetrazione tra poesia e arti visuali sarà sempre una costante nella produzione di Van Ostaijen che realizzerà anche disegni e collages per mostre espositive (ritrovati solo in anni recenti) e dirigerà per breve tempo (1925-1926) la galleria d’arte A la Vièrge Poupine a Bruxelles. Paul Van Ostaijen fu uno dei primi sostenitori della ricerca artistica del giovanissimo René Magritte, che per il poeta realizzò il frontespizio di una raccolta poetica.

A più di cento anni dalla prima edizione, l’opera è per la prima volta tradotta dal nederlandese all’italiano da Alessandro Zanini, saggista e traduttore e pubblicata in Italia da Biblohaus in 50 copie versione lusso.

In due volumi, l’opera completa comprende la riproduzione delle tavole originali.

Biografia e testi critici di: Jan Jambon Ministro Presidente delle Fiandre, Lies Galle conservatrice di Letterenhuis Archivio Letterario delle Fiandre di Anversa, Alessandro Zanini, Marleen Mertens, Matthijs de Ridder.

Alla pubblicazione della traduzione italiana in tiratura limitata ha contribuito la Rappresentanza diplomatica delle Fiandre in Italia, mentre la Literatuur Vlaanderen ha supportato la pubblicazione della traduzione italiana in edizione standard.

Costi

Ingresso libero