La lieta nostalgia del Mondo fluttuante

Paolo Linetti
La filosofia del Mondo Fluttuante nacque nel Settecento grazie alla cultura borghese in contrasto con la filosofia buddista dell'Ukiyo, che invece invitava a uno stato di atarassia e imperturbabilità.
L'ukiyoè la poesia che si cela all'interno di un piccolo fiore, parla con un suono distante di una campana, è lo stupore malinconico suscitato da una pioggia di petali, il calore e il profumo di una tazza di tè.
La filosofia dell'Ukiyo è l'invito a godere dei piccoli piaceri quotidiani che in quanto effimeri non torneranno più. Essa si è manifestata nella poesia, nell'arte, nel teatro, nella musica e nella letteratura.
Paolo Linetti è storico dell’arte giapponese; esperto in iconografia sacra e studioso di arte lombarda del Cinque e Seicento. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni, è fondatore dello Studio Ebi, per la pubblicazione di libri di didattica per ragazzi. Ha organizzato mostre, eventi nazionali e internazionali, collaborando con importanti enti e associazioni.
Dal 2017 è direttore del Museo d’Arte Orientale – collezione Mazzocchi di Coccaglio (Brescia). È specializzato nella xilografia giapponese dell’ukiyo-e tra Sette e Novecento, e in particolare su Hokusai e la Scuola di Utagawa. Dal 2006 organizza la manifestazione annuale Giappone nel chiostro, di cui è ideatore e nel cui palinsesto ci sono mostre, conferenze, workshop e dimostrazioni di arti tradizionali giapponesi.
Ingresso libero
info
Servizi educativi del museo 0461 492811 (lun>ven 9>13 14>17)