KINDER REQUIEM per 4 voci soliste, voce infantile,coro misto, coro di voci bianche e orchestra (Ricordi, Torino RAI 1979)

"Forse il capolavoro di questo filone religioso, di etica spirituale, fortemente impregnato di umanità è il Kinder Requiem: l'idea originaria era quella di scrivere per la morte del padre, poi il ritorno alla mente di una notizia drammatica perfeziono' l'idea di partenza; sul frontespizio della partitura l'autore scrive: ”Nell'ultima fase della seconda guerra mondiale giunse notizia che alcuni soldati del terxo Reich erano entrati per rappresaglia nei casolari di una borgata con l'ordine di dare fuoco alle abitazioni dopo aver trucidato i bambini alla presenza dei genitori.” Da qui il titolo di Requiem per i bambini. Tecnicamente il lavoro si basa su principi dodecafonici, interpretati liberamente e non come sistema. La materia musicale procede per germinazione, ovvero le frasi si associano e si snodano in varie costellazioni, con continue variazioni di scelta e di disposizione del materiale sonoro...”

da Linguaggio musicale di Luciano Chailly di Renzo Cresti, Guido Miano Editore