La cantatrice calva

1 atto tratto da E. Ionesco da L. Chailly, RICORDI - Kammeroper di Vienna, 1986

direttore d'orchestra Hans Zauner, regia Angela Zabrsa, interpreti: Michael Pinkerton, Carol Byers, Oriti Coles, Adrew Ambly-Smith, Linda Pavelka, Robert Valzer, Paula Chipman.

La anti-commedia di Ionesco era legata idealmente a Procedura penale di Buzzati e Chailly da tempo pensava di musicarla. Ridusse il testo e lo mandò a Ionesco, che accettò i tagli apportati, così Chailly cominciò a comporre. Predispose un organico orchestrale particolare, costituito da un triplo quintetto: un quintetto d'archi per i coniugi Martin, sostenuti e grotteschi, un quintetto a pizzico (mandolino, mandola, chitarra, arpa, clavicembalo) per i coniugi Smith, leggeri e vaniloquenti, e il quintetto di fiati suddiviso fra Mary, la cameriera svolazzante e spregiudicata (flauto e oboe d'amore) ed il capitano dei pompieri, solenne ma meschino (hekelphon, corno di bassetto e sarrussofono). Diede voce alla cantatrice calva, personaggio inesistente: un vocalizzo farneticante che viene da lontano. Alla prova generale Ionesco arrivò nell'ufficio del direttore della Kammeroper: "Gli occhi sorridenti nella faccia immobile, con labbra enormi da clown, pronunciò in francese questa sentenza: 'Le sono profondamente grato per due ragioni: perché lei, con senso ironico e drammatico allo stesso tempo, ha interpretato esattamente lo spirito dei miei personaggi e perché la musica, che mi piace molto, ha riempito il vuoto della mia pièce, tanto che spero di sentirla d'ora in avanti sempre con la musica'".

...attento osservatore dell’evoluzione musicale contemporanea,ma non succube né allineato, Chailly ha portato avanti un discorso personale coerente che, dalla giovanile esuberanza di una rara facilità compositiva, è andata man mano affinandosi nella sensibilità controllata e riflessiva della sua più recente produzione. Se la tecnica seriale usata nei suoi primi lavori conservava forti legami con un impianto tonale inteso in senso stravinskiano, questi sembrano ora decisamente recisi a favore di un linguaggio contrappuntistico lineare strutturato in modo liberamente atonale.

Trama

In una casa borghese nei sobborghi i coniugi Smith che stanno chiacchierando sono avvertiti dalla cameriera dell'arrivo dei loro amici, i coniugi Martin. Vengono interrotti dal capitano dei pompieri che entra in scena improvvisamente alla ricerca di un incendio da domare. Le due coppie continuano la loro assurda conversazione con frasi insensate che procedono a ritmo sempre più veloce e martellante. Alla fine tutti in piedi gridano esagitati pronti a metersi gli uni contro gli altri.
Le luci si spengono e quando si riaccendono le due coppie come all'inizio ma invertendosi le parti recitano le stesse battute.


14/01/2020