Procedura penale

1 atto di D. Buzzati, RICORDI-Festival di Como, 1959

Direttore d'orchestra Gianfranco Rivoli, regista Filippo Crivelli, Mauritia Edda Vincenti, Titti Elena Barcis, Giandomenico Otello Borgonovo.

Seconda opera di collaborazione con Dino Buzzati, primo vero libretto scritto per Chailly su richiesta del Festival di Como. Buzzati esordiva qui come scenografo e costumista. È considerata la loro migliore collaborazione artistica. Chailly studiò uno strumento per caratterizzare ogni personaggio del salotto. È una delle opere di Chailly più eseguita anche all'estero. Prima regia di Filippo Crivelli, che da allora ha sempre seguito gli allestimenti del trittico.

La forza evocativa delle storie raccontate da Buzzati si dipana su movenze grottesche o surreali, che avvolgono un universo dinamico, non statico come quello kafkiano… Anche la musica di Chailly pare si metta in contemplazione dei misteri, senza carichi di angoscia, con un costrutto saldo e con una precisa componente figurativa che va a sposare il realismo delle storie raccontate

Renzo Cresti, "Linguaggio musicale di Luciano Chailly", Guido Milano Editore

Trama

La contessa Maurizia come sempre invita gli amici al tè: ma questa volta i pettegolezzi si trasformano in un processo a lei, perché il suo amante e' stato assassinato e il suo alibi vacilla. Ma come nei veri salotti l'interrogatorio si esaurisce nella domanda più importante: latte o limon?

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14/01/2020