Rovereto e la Vallagarina

 

 

La peculiare storia e posizione geografica di Rovereto e della Vallagarina, a cerniera tra pianura ed arco alpino, tra il mondo mitteleuropeo e la Penisola, si sono riflessi nella costruzione di un territorio dal carattere unico; una “terra di mezzo”, il cui paesaggio urbano e rurale coniuga specificità e influssi provenienti da diversi contesti. 

Le carte che compongono questa sezione vogliono costituire una sorta di “biografia figurata” che,  come lo sfogliare un album di vecchie foto, consenta di ricostruire la storia della città e del suo territorio. 

Rovereto, da piccolo borgo medievale, diventa con il dominio veneziano il capoluogo della Vallagarina, e diviene nel tempo una delle città più importanti dell’arco alpino, grazie al suo progressivo sviluppo rurale, manifatturiero e culturale. Le mappe sono state selezionate per mostrare questa storia di lunga durata, dalla fase più antica all’oggi. La trama narrativa che la sequenza diacronica svela in filigrana gli elementi di continuità e di discontinuità, i segni topografici permanenti e i valori identitari mantenuti o scomparsi.

Sebbene ognuna di esse sia stata commissionata per specifiche esigenze tecnico-amministrative, tali rappresentazioni contengono preziosi elementi iconografici e simbolici che palesano contenuti informativi di notevole rilevanza ai fini dell’analisi filologica del paesaggio. La dovizia di dettagli  offre un quadro suggestivo del paesaggio locale e dell’organizzazione degli assetti sociali, economici ed insediativi tra XVI e XX secolo con numerosi riferimenti alle strutture civili, militari ed ecclesiastiche, ai quadri agrari, alle indicazioni toponomastiche, alla morfologia e all’idrografia.


06/05/2020