Affidarsi al cielo. Arte e devozione a Montagnaga di Piné. Gli ex voto

La mostra sarà inaugurata venerdì 24 aprile alle 18 presso il Museo diocesano tridentino

Gli ex votoTrento, Museo Diocesano Tridentino, 24 aprile - 7 settembre

Il santuario, Trento, Torre Vanga, 3 luglio -  27 settembre           

“Affidarsi al cielo. Arte e devozione a Montagnaga di Piné” intende valorizzare la storia e il patrimonio di fede e di cultura del principale santuario mariano della Diocesi di Trento. La chiesa della “Comparsa” custodisce, infatti, il più corposo nucleo di ex voto del Trentino, restituiti ora alla fruizione pubblica al termine di una vasta campagna di restauro.

Il percorso espositivo prenderà avvio il 24 aprile presso il Museo Diocesano Tridentino con l’inaugurazione della sezione dedicata agli ex voto; il 3 luglio in Torre Vanga verrà aperta quella incentrata sul santuario e sulla sua tradizione devozionale. Due sedi e due tappe, dunque, per un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia di Trento e il Museo Diocesano Tridentino.

Alla chiusura della mostra, le tavolette votive saranno ricollocate nella loro originaria ubicazione presso il santuario della Madonna di Piné.

La raccolta, cresciuta ininterrottamente negli anni, conta oggi più di un migliaio di esemplari: di questi, 413 ex voto sono stati riconosciuti di interesse culturale, catalogati e restaurati a cura della Soprintendenza. L’esposizione presso il Diocesano proporrà una significativa selezione di questa ricca collezione, ora pienamente leggibile nei suoi aspetti materiali, figurativi e simbolici, fonte privilegiata per la storia della devozione, del costume e delle attività umane.

L’indissolubile nesso esistente tra gli oggetti votivi e il santuario pinetano, loro dimora ‘naturale’, sarà invece indagato nella sezione di Torre Vanga. Attraverso una sfaccettata selezione di dipinti, manufatti tessili e suppellettili provenienti dalla parrocchia di Montagnaga, si ripercorrerà l’evoluzione del complesso culturale pinetano, seguendo anche il codificarsi dell’iconografia delle apparizioni e dell’immagine del santuario attraverso cartoline e fotografie storiche, poste a confronto con le testimonianze offerte dagli stessi ex voto.

L’esposizione riferita agli gli ex voto sarà corredata da un’agile guida di taglio divulgativo a cura del Museo Diocesano Tridentino. I contenuti della doppia mostra saranno approfonditi attraverso un catalogo a cura della Soprintendenza per i Beni culturali.

 

Il santuario di Montagnaga di Pinè

 Le origini del santuario risalgono alla fine del terzo decennio del XVIII secolo, quando il racconto delle cinque apparizioni della Madonna a Domenica Targa, tra i prati e la chiesetta di Montagnaga, impresse un formidabile impulso alla devozione per la Vergine di Caravaggio, già radicata tra gli abitanti del paese. Il piccolo villaggio di case sparse tra i boschi dell’altopiano di Piné si avviò allora a diventare un venerato luogo di culto mariano, meta di pellegrini provenienti da tutto il Trentino e dal Veneto.

Al posto dell’antica cappella alpestre, sorse presto una nuova chiesa intitolata a Sant’Anna, destinata a successivi ampliamenti in parallelo con il crescente “concorso di popolo”; nel tempo, inoltre, un articolato sistema di edifici e monumenti venne a legare i luoghi delle diverse apparizioni in un eloquente percorso di arte e devozione, alimentato da incessanti notizie di guarigioni ed eventi miracolosi.

Fin dal settembre del 1729, nella chiesa di Sant’Anna, il nuovo altare consacrato in onore della Madonna di Caravaggio si presentava adorno di ex voto, offerti dai pellegrini quale pubblica attestazione di gratitudine per una grazia ricevuta. Esito finale di un ‘incontro’ tra umano e divino, queste offerte votive raccontano con vivace immediatezza e secondo una ricorrente struttura narrativa la capacità dell’uomo di affidarsi con fiducia a chi, dal cielo, può offrire sostegno e conforto nei momenti difficili della vita. 

Soprintendenza per i Beni culturali e Museo diocesano tridentino

10/02/2015