Guarda il video teaser e scopri "Invisibili generazioni"

Quando la scelta di partire o restare è in entrambi in casi sinonimo di dignità e coraggio 

I video teaser o promozionali hanno l’obiettivo di condensare il messaggio ed il senso di un lavoro per invitare ed incuriosire il pubblico alla visione dell’intero spettacolo e rendere immediatamente afferrabile l’essenza della totalità.

Così anche questa presentazione del nostro progetto Invisibili Generazioni.

L’inizio ci porta fin da subito in una situazione di preoccupazione e di caos che viene generato dalla classe dirigente che si trova ad affrontare un fenomeno in largo aumento: “a milioni” i giovani si allontanano dal loro paese per cercare fortuna all’estero e...non tornano più. Si tratta di una piaga sociale!

Questo accade anche nella famiglia protagonista della narrazione dove, vicino a nonna Paola, due fratelli di affrontano in merito alle proprie scelte di vita. C’è chi è partito e chi rimane. Ci sono Davide e Marco, che così discutono:

Davide: Beh, se tutti vanno via un motivo ci sarà!

Marco: Alberto sta lavorando

Davide: (risata) si, raccomandato nella fabbrica di suo padre, dai

Marco: è un’azienda a conduzione famigliare. Anche Paolo ha trovato lavoro

Davide: trenta giorni sottopagato

Marco: Arianna ha appena fatto un concorso pubblico

Davide: tremila candidati per trenta posti, auguri!

Marco: Ci si prova!

Davide: Briciole

Marco: Tu non sei meglio di noi Davide!

Da questo veloce scambio tra Davide e Marco si capisce subito che ci si trova di fronte a due ragazzi che hanno caratteri molto diversi tra loro. Davide è tenace, agguerrito e cerca di concretizzare a tutti i costi un sogno professionale e di vita anche al prezzo di lasciare gli affetti. Non vuole accontentarsi delle “briciole” che la società italiana ha lasciato sulla strada dei giovani in cerca di lavoro, dunque, per “saziarsi”, decide di emigrare: meta Berlino!

Marco invece rimane aggrappato convintamente al suo paese: cerca lavoro di continuo, vive una precarietà stabile e, a suo modo, alle condizioni sociali in cui vive, mostra coraggio nel proseguire con grande dignità giorno per giorno una realtà non sempre facile. Nell’affrontare una situazione che non gli concede di trovare un proprio reale posto in cui adagiarsi ed esercitare una professione, Marco, è anche la persona che si trova ad accudire gli affetti rimasti nel paese natale.

Sarà lui ad occuparsi di nonna Paola nel momento del bisogno, quando la malattia che l’accompagna renderà difficile la quotidianità. Sarà sempre lui ad occuparsi di trovare una badante per la nonna senza allarmare Davide, che lontano da casa, avrebbe solo una preoccupazione in più da sopportare e gestire. Non è quindi facile rimanere se si pensa che si vive in una società che non riesce a garantirti le stesse opportunità che all’estero sarebbero sacrosante esperienze. Non è facile accontentarsi costantemente di lavoretti sottopagati e spesso nemmeno inerenti al tuo percorso di studio; lavori  che accetti perché devi lavorare, come tutti! Non è nemmeno facile sentire sulle proprie spalle il peso della responsabilità che ti viene addossata dalla realtà della situazione famigliare che vivi. Nel caso di Marco solo lui può concretamente aiutare ogni giorno nonna Paola. Non è facile rimanere, ci vuole audacia e, talvolta, spirito d’adattamento.

Quindi in realtà, il coraggio, declinato su binari diversi viene mostrato e dimostrato da entrambi i protagonisti di Invisibili Generazioni. Come ricorda Marco al fratello Davide: “Tu non sei meglio di noi!”. Non ci sono scelte giuste o sbagliate in chi parte o chi resta. Non c’è più o meno dignità nelle storie di questi giovani ragazzi. In entrambi i casi vi è coraggio, voglia di riscatto, desiderio di crescere e soprattutto grande dignità!

 Il video teaser che si trova in apertura dell’articolo prosegue e ci svela la presenza sul palco di altri personaggi, ad esempio Allina, badante ucraina assunta da Marco per accudire nonna Paola. Personaggio che scopriremo avrà un peso diverso poi all’interno della storia...ma, non vi sveliamo troppo! Vi aspettiamo a teatro!

E se avete già visto Invisibili Generazioni continuate a seguirci su Trentino Cultura per approfondire la conoscenza del progetto e conoscerne le evoluzioni!

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Per quanti desiderano invece vedere lo spettacolo ricordiamo le prossime tappe della tournèe appena partita, sono ancora diverse le occasioni per vedere Invisibili Generazioni e rispondere alle domande attraverso il QR code.

Venerdì 23 febbraio 2018 ore 21, Teatro Cinema Comunale di Predazzo.

Giovedì 22 marzo 2018 ore 21 Teatro Comunale di Tesero.

Venerdì 23 marzo 2018 ore 21, Auditorium Comunale di Lavis.

Sabato 24 marzo 2018 ore 21, Centro Culturale Locca di Concei di Ledro.

Domenica 25 marzo 2018 ore 21, Teatro Monte Baldo di Brentonico.

La prevendita dei biglietti è aperta attraverso il portale web www.primiallaprima.it oppure presso gli sportelli delle Casse Rurali del trentino convenzionate. Biglietti in vendita a prezzi molto popolari!

Se volete avere informazioni sulle repliche scolastiche dello spettacolo, i laboratori didattici e gli incontri con gli artisti segui la pagina Facebook di Invisibili Generazioni oppure il profilo Instagram di Elementare Teatro. Stay tuned!

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02/03/2018