Archivio Cartoleria G. Pedrotti

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Il fondo, acquisito nel 2018, raccoglie 7.557 fototipi realizzati e raccolti per la produzione di cartoline dall’azienda familiare fondata nel 1936 da Giuseppe Pedrotti e attiva fino al 2007 sotto la direzione dei figli. Il materiale, databile alla prima fase di attività dell'azienda, documenta i paesaggi, gli abitati e le emergenze culturali del Trentino, con significativi aspetti di costume e società.

Notizie biografiche
La ditta fu fondata nel 1936 da Giuseppe Pedrotti, che si era specializzato nel settore dell’editoria delle cartoline grazie al precedente impiego presso la ditta Francesco Ambrosi di Trento. L’impresa raggiunse presto la notorietà proprio in virtù della vendita all’ingrosso di cartoline in "vera fotografia" relative a tutto il territorio provinciale con la dicitura: "Edizioni Hermes - Cartoleria G. Pedrotti - Trento". Nel 1975 fu rilevata dai figli Lodovico, Maria Claudia, Rosanna e Piergiorgio Pedrotti (Trento, 1940), quest’ultimo attivamente coinvolto nella realizzazione delle fotografie, a cui collaboravano vari lavoranti e collaboratori. La presenza nel fondo di una scatola di negativi riferiti al fotografo Giuseppe Brunner suggerisce inoltre che, com'era del resto consueto, si procedesse ad accrescere il catalogo aziendale tramite acquisizioni di fototipi da altri professionisti. L'attività, con sede a Trento in via Oss Mazzurana 62, proseguì fino alla cessazione nel 2007, seguita dalla definitiva cancellazione dal Registro delle Imprese nel 2009. 

Consistenza e descrizione
Il fondo si compone di 5.756 negativi su lastra di vetro, di cui 3.209 formato 10x15, 1940 formato 13x18, 576 formato 6x9, 17 formato 18x24 e 14 formato 9x12, a cui si aggiungono 1.645 negativi su pellicola, di cui 472 formato 13x18, 428 formato 6x6, 400 formato 10x15, 312 formato 6x9, 29 formato 35mm e 4 formato 9x12 nonché 156 positivi, di cui 112 formato 10x15 e 44 formato 6x9, per un totale di 7.557 fototipi, pervenuti in 379 scatole originali di negativi fotografici di vario formato. Sono presenti inoltre due registri in volume rilegato (Libro giornale della ditta dal 1937 al 1950 e Matricola negativi Trentino).
I fototipi, databili tra il 1937 e il 1968, erano destinati alla produzione di cartoline raffiguranti paesaggi, valli, piazze, vie, monumenti della città di Trento e del Trentino. Tale ricca documentazione, pur concentrandosi intorno alle emergenze culturali e ambientali predilette dall’industria turistica, sovente si estende a una “realtà minore”, estremamente diversificata, fornendo elementi cruciali per le indagini relative alle trasformazioni del paesaggio, dei centri abitati, dei costumi e degli stili di vita, e documentando le progressive trasformazioni edilizie anche in rapporto con il crescente turismo di massa.

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