La chiesa paleocristiana sul Dos Trento

La religione in età altomedievale a Tridentum

Trento, Dos Trento, chiesa paleocristiana [ Archivio Ufficio beni archeologici]

Sul colle che domina la città di Trento e che da lei prende il nome, dos Trento, si trovano i resti di una chiesa paleocristiana eretta tra il V e il X sec. d.C. Questa costituisce un’ulteriore testimonianza della presenza a Tridentum di una comunità cristiana oltre all’ecclesia, eretta entro le mura romane, nella odierna piazza Santa Maria Maggiore, e alla basilica, i cui resti sono tuttora visibili sotto il Duomo.

La struttura in parte ancora visibile sul Dos Trento è formata da due aule distinte e parallele. La prima misura 30 m di lunghezza e 10 di larghezza e termina in un transetto che le conferisce una forma a croce.

Della seconda aula rimangono pochi elementi oltre ad un bellissimo mosaico policromo che ornava il pavimento, ora esposto al Castello del Buonconsiglio. Presenta un’iscrizione con la dedica ai santi Cosma e Damiano, due fratelli medici, martiri ad Antiochia nel 303 d.C., il nome dell’offerente, Laurentius cantor, e il riferimento al vescovo Eugippio, in carica intorno al 530-540 d.C.

Nella parte superiore il mosaico è decorato con nastri intrecciati e con un grande vaso da cui fuoriescono un fiore a tre petali e due tralci di vite. Nella parte inferiore compare una decorazione geometrica formata da esagoni alternati a quadrati.

Al di fuori della chiesa sono state individuate alcune tombe con pochi elementi di corredo. Recenti scavi archeologici hanno riportato alla luce alcune sepolture di età longobarda, con ampi corredi ancora in corso di studio.


04/03/2021