Fucina di Dimaro

Testimonianza di un antico distretto industriale destinato alla lavorazione del materiale ferroso estratto principalmente dalle miniere di Comasine

[ Museo usi e costumi San Michele]

A Dimaro nel Cinquecento lavoravano 28 magli, gran parte dei quali situati nella valle del Meledrio in una zona denominata “Fosinace” (le vecchie fucine). Si tratta di un antico distretto industriale destinato alla lavorazione del materiale ferroso estratto principalmente dalle miniere di Comasine. La valle del Meledrio offriva abbondanza di legname ed acqua: il legname veniva trasformato in carbone, combustibile indispensabile per alimentare le forge, l’acqua generava la forza motrice. Vicino al maglio si ponevano il forno per il riscaldamento del metallo, l’incudine, la mola ed altri attrezzi tipici dell’attività metallurgica. Le fosinace di Dimaro sono state attive fino alla fine dell’Ottocento.


a cura di Museo degli usi e costumi della gente trentina