Mulino della Meneghina - Capriana

Vi si trova ricostruito l’ambiente di lavoro di un piccolo opificio popolare, e viene anche ricordata la triste, misteriosa vicenda della giovane mistica «Meneghina»

Il vecchio mulino dove visse è morì Maria Domenica Lazzeri, «l’Addolorata di Capriana» (1815-1848), è stato interamente restaurato e completato a cura del comune, con il posizionamento di nuove macchine molitorie, appositamente ricostruite da un esperto artigiano della valle. La visita a questo luogo isolato e suggestivo ha pertanto una duplice valenza: da un lato, vi si trova ricostruito l’ambiente di lavoro di un piccolo opificio popolare, dall’altro, vi è ricordata, con una interessante raccolta di cimeli di devozione popolare, la triste, misteriosa vicenda della «Meneghina», la giovane mistica che, con le sue sofferenze e la sua devozione esemplare, divenne ai suoi tempi un caso miracolistico di rilevanza europea.

apertura

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica

Ogni domenica di maggio, giugno, luglio: 14.30-18.00 
Ogni domenica di aprile, agosto e settembre: 14.00-17.30. 
(altri giorni/orari/gruppi su richiesta) 


a cura di Museo degli usi e costumi della gente trentina