Christe redemptor (inno a tre voci; Tr93, 366r)

Quest’inno fu dapprima copiato da mano inesperta in Tr93 con il solo incipit del testo: Omnes superni ordines. Poi uno scriba più esperto inserì il testo delle strofe dispari dell’inno per tutti i santi Christe redemptor, sia al superius sia al contratenor, dove compare il cantus firmus gregoriano a note uguali (tutte breves).

In realtà la melodia che compare al contra non è associata negli innari conosciuti all’inno Christe redemptor, bensì all’inno di compieta Te lucis ante termnum (Staeblein, Hymnen, n. 116).

In ogni caso è stato possibile ricostruire l’inno così come fu voluto dall’ultimo revisore, aggiungendo l’alternatim gregoriano secondo la melodia tramandata dal contratenor ed integrando il testo delle strofe pari, mancante nel codice, ma ben conosciuto a memoria dai cantori.

L’esecuzione è affidata a Roberto Gianotti (superius), Salvatore de Salvo - Fabio Bonatti - Marco Gozzi (contratenor), Giancarlo Guarino (tenor). La schola gregoriana per i versetti pari è formata da Fabio Bonatti, Salvatore de Salvo, Roberto Gianotti e Marco Gozzi.

I canti sono eseguiti dal Gruppo vocale da camera Il Virtuoso Ritrovo di Trento.