Palazzo Firmian, scrigno straordinario di arte e storia oggi sede della banca UniCredit, si annovera tra i palazzi rinascimentali più interessanti della città di Trento.
Palazzo Hippoliti
L’edificio appartenne alla nobile famiglia Lehner, quindi dopo il 1593 alla famiglia Hippoliti, arrivata a Pergine da Castello Tesino nel 1550.
Costruito alla metà del Seicento, oggi il palazzo è adibito a sede museale (ospita una sezione del Museo Diocesano Tridentino) e spazio espositivo in cui si tengono regolarmente mostre di artisti contemporanei.
Palazzo Malfatti è un edificio storico nel centro di Vigolo Vattaro di proprietà della famiglia Malfatti. ‘Il Palaz' è anche luogo di ospitalità, residenza e alta formazione per le arti, per lo spettacolo e per la cultura durante i mesi estivi.
Nel cuore del borgo barocco di Ala, il palazzo delimita uno dei lati della centralissima Piazza San Giovanni.
Odierna sede del Comune di Sarnonico, Palazzo Morenberg, residenza rinascimentale, conserva al suo interno affreschi ed eleganti decori.
Sede espositiva ed amministrativa del Museo Civico di Rovereto
Dimora nobiliare della seconda metà del Cinquecento, il palazzo è attualmente la sede dell'Enoteca provinciale del Trentino.
Nel 1500 fu una delle prime costruzioni edificate in via Nuova, in origine erano più strutture raggruppate poi ampliate nel corso dei secoli
Eretto da Sigismondo dei conti di Thun in sobrie e nobili forme rinascimentali verso la metà del Cinquecento, è l'attuale sede del Municipio di Trento.
La storia del palazzo ha inizio intorno al 1740, quando la famiglia dei baroni Trentini, tra le più influenti in città, acquistò nell'antica via Lunga, oggi Manci
Un viaggio nella preistoria tra archeologia e natura alla scoperta del patrimonio mondiale UNESCO conservato dalla torbiera di Fiavé
Il più grande parco storico della provincia, è gestito dal Servizio per il Sostegno Occupazionale e Valorizzazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento, che ha in carico la gestione del patrimonio verde e organizza attività didattico-ricreative
Ripristinato nel 2011 ad uso pubblico, con la dotazione di nuove e preziose piantumazioni e di vialetti pavimentati, il parco fu realizzato a fine 1800 all'interno dell'area che ospitava l'ex Ospedale Psichiatrico di Pergine.
L'itinerario lungo la strada "romana" introduce in un ambiente geomorfologico tipico per la nostra regione, in un paesaggio fatto di colture, terrazzamenti, spianate che denunciano l'antica fitta colonizzazione della valle da parte dell'uomo.
Un Museo che ricostruisce la storia di quella zona al confine con il Veneto in cui, a partire dalla metà del Seicento e fino alla conclusione della Seconda guerra mondiale, l’ambulantato ha costituito una componente essenziale dell’economia.
Nel 1494 il pittore tedesco Albrecht Dürer fece il suo primo viaggio in Italia, per recarsi a Venezia, dopo aver probabilmente sostato al "Klösterle" di San Floriano presso Egna
Nel 1915 lo scrittore austriaco Robert Musil, in qualità di sottotenente dell’esercito austro-ungarico, venne inviato sul fronte in Valle del Fersina.
A Rovereto, negli spazi dell'ex-fabbrica di tabacco, nasce un incubatore d’impresa che punta su sostenibilità e innovazione
Punta Linke, nel gruppo Ortles–Cevedale, con i suoi 3629 metri di altitudine, durante la Grande Guerra fu una delle postazioni austro-ungariche più alte e più significative sul piano logistico dell’intero fronte.